GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] originale a fronte. Ma la dimensione letteraria appare congiunta al significato civile della scena, al ruolo di educazione/integrazione delle élites - non diversamente da quanto avveniva per Terenzio, riproposto a Roma con concorso "dei principali ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] elenco nel Vat. lat. 3351 (ff. 189, 191; Tommasini, 1892, p. 12); allievo di Pomponio, ebbe una discreta educazione umanistica e, in qualità di copiosissuno verseggiatore, godette ottima fama in quella società letteraria che iniziòa riunirsi col nome ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] metriche non convenzionali: se nei testi del periodo cristiniano (tra cui Celebrandosi il dì natale di Cristina regina di Svezia, Educazione di Cristina per l'armi, Per l'urna eretta nella basilica Vaticana alle ceneri di Cristina regina di Svezia ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] ella pare una cantafavola", p. 197).
Il Brancaleone si iscrive nella fiorente tradizione esopica, consistendo nella storia dell'educazione sociale e politica dell'omonimo asino, che si dipana dalla nascita fino alla morte violenta e accidentale per ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] Commedia.
Nel saggio preliminare Del come scrivere una nuova storia della letteratura siconferma letterato-filologo "di buona educazione classica, ma con sensibilità anche per i problemi storici e metodologici e con apertura verso le manifestazioni ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] fuori nel nostro mondo interiore", secondo caratteristiche individuali ma soprattutto culturali collettive, sociali, linguistiche e di educazione: Il taccuino dell'etnologo, p. 164). Riconoscendo come l'endocosmo si apparenti a quella Weltanschauung ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] connessione con meditate e argomentate considerazioni sulla "sterminata potenza della parola" rispetto ai "fatti", come propaganda, educazione, cultura. A una galleria, per così dire, di indicazioni sul saper leggere buoni libri, scrivere con misura ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] del gusto decadentistico, che pochi letterati, nell'Italia di quel periodo, erano in grado di conoscere. Il D. fu quindi educato al culto di una civiltà estetizzante della quale Shelley, Byron, Ruskin e D'Annunzio furono i principali ispiratori.
Dopo ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] trattato, andando a delineare un autoritratto abbastanza coerente con la sua cultura e la sua vita: "Io, sono una donna, ma educata con tutti i principi del cavaliere d'onore: conosco il cuore umano e ne compatisco i capricci le leggi dell'amicizia ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] , Storia dellalett. ital. dall'origine della lingua ai nostri giorni, Milano 1834, IV, pp. 106-8; C. Vannetti, L'educazione letteraria del bel sesso, Milano 1835, pp. 1823; Lett. ined. di C. Vannettiroveretano e diI. Pindemonte veronese, Verona 1839 ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...