Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ma nulla ha in comune con gli altri di cui s'è detto in questa parte. Fu scolaro del Carducci, e seppe portar l'educazione letteraria, poetica, cui s'era formato in quella scuola, a risultati validi per se stessi. Era una delle difficili vie che gli ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] e si appassionarono. Verosimile il duplice amore di una giovinetta pura e inesperta come Celia? E, agli effetti educativi, morale o immorale questa passione duplicata? Ne nacquero discussioni che non restarono soltanto orali: i prò e i contro ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] per cui in alcuni documenti ufficiali gli è attribuito il cognome de Malvetiis.
Nulla è noto della sua educazione né si sa quando vestì l’abito degli eremitani di sant’Agostino. Alcune sue elegie amorose dedicate a una donna senese fanno pensare che ...
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Notaio, poeta (Barberino di Val d'Elsa 1264 - Firenze 1348). Esule nel 1304, rientrò a Firenze tra il 1315 e il 1316, dopo aver molto viaggiato in Italia e fuori. Fu uomo di vasta cultura e grande rettitudine. [...] di precetti dettati da Amore a Eloquenza, e Reggimento e costumi di donna, in prosa frammista a versi, riguardanti l'educazione e il contegno delle donne a seconda della loro condizione. Nel ms. originale (Bibl. Vat., Barb. lat. 4076) dei Documenti ...
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Padre agostiniano e scrittore spagnolo del sec. 15º. Insegnò nelle università di Tolosa e di Salamanca. Scrisse un trattato De próspera y adversa fortuna che dedicò a don Alvaro de Luna: per le religiose [...] scrisse Alabanzas de la virginidad. L'opera fondamentale è il Jardín de las nobles doncellas (1500), composto per l'educazione dell'infanta Isabella la Cattolica, di stile classico, che per la sua materia precorre La perfecta casada di Luis de León. ...
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VITEZ János
Giulio de Miskolczy
Umanista ungherese. Nato verso il 1408 a Sredna, fu dal 1433 notaio della cancelleria regia e segretario dei diversi sovrani succedutisi. Nel 1445 fu nominato vescovo [...] di Várad e ricevette l'incarico d'importanti trattative diplomatiche. Parente e seguace fedelissimo della casa Hunyadi, diresse l'educazione dei figli di Giovanni Hunyadi, Ladislao e Mattia (più tardi re Mattia Corvino). Dopo la morte di Hunyadi ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] Il padre aveva sostenuto perfino in versi il dovere dei genitori di occuparsi personalmente dell'educazione dei figli, onde la F. ricevette in casa una formazione assai accurata e completa, che andava dai classici greci e latini al Canzoniere del ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] Saverio (1685-1770) e da Lucia Maddalena Boccavecchia, cadetto di Pietro (nato il 2 ag. 1725). Della prima educazione non si sa nulla: le successive vicende della sua vita rendono abbastanza legittimo ipotizzare che egli abbia, come molti giovani ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] al Monte di misericordia, assicurava ai suoi una vita agiata e si interessava vivamente alla educazione letteraria dei figli.
Insofferente degli studi accademici, il G. continuò da solo a coltivare la passione per la poesia e per la filosofia, tanto ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] sedici anni, restò sotto la guida della madre, che mancò circa dieci anni dopo.
La prima educazione letteraria fu affidata all'insegnamento di Alessandro Rosselli; ebbe poi come precettore Gabriele Cesano. Si applicò allo studio dell'astronomia con ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...