CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] del repertorio del teatro democratico. Nel clima di entusiasmo di quei giorni mentre al teatro si assegnava il compito di educare il popolo alla libertà la commedia borghese sembrò la più adatta a svolgere questa funzione didattica e la C. ritrovò ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αλαλκομενεύς) Nella mitologia greca, una delle figure di ‘primo uomo’, come Pelasgo, Eaco ecc. ‘nato dalla terra’ (γηγενής); il suo luogo di nascita era presso il lago Copaide in Beozia; gli si attribuiva [...] l’educazione di Atena bambina. ...
Leggi Tutto
Religioso e scrittore norvegese (Nord-Herey, Nordland, 1647 - Alstahaug, Nordland, 1707), di origine scozzese (Dundas). Studiò a Bergen e a Copenaghen e nel 1689 fu ordinato pastore. Scrittore d'ispirazione [...] popolare, si dedicò all'educazione dei suoi parrocchiani, predicando in rima il piccolo catechismo di Lutero (Dr. Morten Luthers lille Katekismus, 1714). Ma gli dette fama soprattutto il suo capolavoro, Nordlands Trompet eller Beskrivelse over ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] , Tempo di edificare, Milano 1923; A. Navarria, Le due edizioni delle Novelle rusticane, I primi romanzi di G. V., in L'educazione nazionale, 1921, nn. 13-14, 1922, n. 2; id., I Malavoglia, in Lunario siciliano di gennaio-aprile 1928; Studi verghiani ...
Leggi Tutto
FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] la Rivista britannica, in Atti del V Convegno storico toscano, Lucca 1953, pp. 313-318; M. Pepe, Lineamenti di storia dell'educazione fisica e dello sport, Torino [1975], II, p. 189; D. Ottati, Ilventre di Firenze, Firenze 1988, p. 120; Cl. Perini, S ...
Leggi Tutto
BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] l'educazione tipica delle gentildonne del suo tempo, manifestando interessi per la filosofia e le buone lettere. Grazie alla sua cultura, ma anche alla sua avvenenza e leggiadria, si mise in ottima luce alla corte di Alfonso II.
Anche l'uomo a cui si ...
Leggi Tutto
LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] un'educazione totalmente laica. A pochi mesi dalla nascita del L. la famiglia, per motivi di lavoro del padre, si trasferì nelle Marche e in seguito in Emilia; il L. trascorse così gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza tra Fermo, Pesaro e Bologna ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] ricevette un'educazione prevalentemente religiosa. Gli studi, che compì a Palermo presso insegnanti privati, gli consentirono di formarsi una solida cultura classica cui non mancarono, però, riferimenti all'illuminismo francese e all'empirismo ...
Leggi Tutto
BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] educazione gli offrirono l'opportunità di compiere lunghi viaggi per la penisola, dopo il consueto corso di studi nei collegi di Novi e di Bologna. Toccò così, via via, i centri più importanti, da Firenze a Napoli, da Venezia a Roma, ovunque ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] paragrafi dell'indirizzo in risposta al discorso della Corona; ed è interessante rilevare la sua preoccupazione aflinché l'educazione venisse sancita come un "diritto del popolo". La sua animosità nei confronti del governo pontificio lo fece poi ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...