DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] sta al centro anche delle varie raccolte di saggi pubblicate dal D. (Studi di pedagogia, Milano 1884; Idee per una scienza dell'educazione, Torino 1900), come pure della Rivista di pedagogia che il D. diresse a Pavia dal 1906 al 1910 e che si occupò ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] gli fu dato più tardi con scherzosa allusione al suo esser πλατύς "largo". Ebbe soprattutto un'educazione artistica, studiando musica, pittura e letteratura e segnalandosi in particolare nella composizione poetica e drammatica. Già nel periodo della ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista (Vigevano 1871 - Torino 1934), prof. di filosofia morale nelle univ. di Palermo (1902-03), Pavia (1903-09), Torino (1910-12), e di pedagogia a Torino (dal 1912). Socio nazionale [...] cui le principali sono: Rosmini e Spencer (1899); Problemi generali di etica (1901); L'individualismo nelle dottrine morali del sec. XIX (1909); Elementi di pedagogia (3 voll., 1916-20); L'educazione in Italia dall'umanesimo al risorgimento (1930). ...
Leggi Tutto
Filosofo (Parigi 1715 - ivi 1771). Influenzato dalla scuola degli illuministi francesi assertori del sensismo, nell'unica opera pubblicata, De l'esprit (1758), ne radicalizzò gli esiti materialistici sviluppando [...] non dipendono da disposizioni innate ma dall'ambiente sociale, serviva di base a H. per auspicare un nuovo sistema educativo egualitario che avrebbe posto in grado ogni individuo di partecipare su un piano di parità alla vita civile, politica e ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista tedesco (Berlino 1869 - Kilchberg, Zurigo, 1966). Il suo pensiero è centrato su un ideale di sviluppo integrale dell'uomo che si esempla sulla figura del Cristo e indica in una salda [...] . F. affrontò alla luce di questi principi alcuni tra i temi più scottanti del suo tempo, quali l'educazione sessuale e il rifiuto della violenza. Il suo pensiero pedagogico è esposto nel volume Die Hauptaufgaben der Erziehung (1959; trad. it ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] una nazione. Documenti di questo interesse pedagogico sono gli scritti: La nostra scuola. Lineamenti di una filosofia della educazione (Venezia 1927) e Verso la nuova scuola (Firenze 1941), oltre ad altri, più specifici sulla, riforma degli istituti ...
Leggi Tutto
Pensatore e medico greco (fine del secolo 2º d. C. e inizî del 3º), africano (pare) di nascita. Dei suoi scritti, abbiamo gli undici libri raccolti sotto il titolo πρὸς μαϑηματικούς (Adversus mathematicos); [...] quello che propriamente è l'Adversus mathematicos (dove i "matematici" sono i "professori" che insegnano le dottrine base dell'educazione, e cioè la grammatica e la retorica, nonché le discipline che costituiscono quel che si dirà il quadrivio e che ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista (Galatina 1832 - Firenze 1885). Positivista non di stretta ortodossia, fu dal 1876 professore di filosofia teoretica, e per varî anni anche di pedagogia, nell'univ. di Bologna. Opere [...] (1862); Critica del positivismo (1868); Sul rinnovamento della filosofia positiva in Italia (1871); Prolegomeni alla moderna psicogenia (1878); La scienza dell'educazione (1879; 3a ed., 2 voll., 1882-84); Rivoluzione e pedagogia moderna (1882). ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] baronale di Cirella. Non potendo contare sull'aspettativa di una posizione di rendita, fu avviato agli studi e la sua educazione si svolse in seminario, fra la città natale e Santa Lucia del Mela, presso Messina, dove il ramo paterno conservava ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] anche il C. veniva avvicinandosi sulla scia del Lombardo Radice, sia pure su posizioni autonome), è il tema dell'educazione come strumento di realizzazione di una coscienza democratico-nazionale. Da qui, anche per l'influsso delle idee gobettiane, l ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...