MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] di classici» latini e italiani, egli si mostrò, per un verso, pronto a inserirsi nel solco di quella tradizione educativa caratteristica dell’editoria napoletana e, dall’altro, si unì, in un sodalizio destinato a durare a lungo, a una delle ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] e "per. causa di detto parto". Il D. non contrarrà più matrimonio e non si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo attirò, dopo la breve parentesi del priorato nel 1738). D ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] " di W. C. S., in Riv. di diritto civile, III (1957), 3, parte 1, pp. 353-65; M. Cesarini Sforza, Un'educazione in biblioteca, in Nuova Antologia, dic. 1965, pp. 528-38; A. Baratta, Tra idealismo e realismo. A proposito della "Filosofia del diritto ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] quali le biblioteche popolari, le scuole serali e le società operaie di mutuo soccorso. Un capitolo a parte era dedicato al tema dell'educazione della donna.
Ancora nel 1865, il G. ebbe l'incarico, dal ministro delle Finanze Q. Sella e da quello di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel 1455 da papa Callisto III lo status ereditario di conte palatino lateranense.
Il G. si adoperò energicamente per l'educazione e la carriera dei fratelli minori Battista, Bernardino e Giovanni, e allo stesso modo si occupò della carriera dei suoi ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] , fasc. Ferri Giuseppe di Giovanni Battista (A.S. 4932); Annuario del Ministero dell'Educazione nazionale, anni 1934 e ss., ad Ind.; Bollettino ufficiale del Ministero dell'Educazione nazionale, pt. II, 1º nov. 1934, n. 44, p. 3105; 8 apr. 1937 ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] la testimonianza di Salimbene de Adam, egli era un giovane dal comportamento generoso, di modi liberali e con una educazione raffinata, che gli permetteva di vivere manifestando la signorilità della sua stirpe.
Nonostante il precedente incidente, nel ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] della sua attività, rielaborando ed aggiornando le sue opere maggiori, assumendosi altresì "la responsabilità del mantenimento e dell'educazione" (Riccobono) dei suoi otto figli. Tuttavia non trascurò né la propria ricerca scientifica né la carriera ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] romano e alla giurisprudenza moderna (Firenze 1898; 2 ediz., Milano 1935).In questo libro la raffinata educazione romanistica, il naturale vigore dialettico e uguali attitudini all'analisi e alla sintesi operarono congiuntamente e fecondamente ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] ormai la sua cupida attenzione ai favori della corte di Parma lo spingeva a stabilirsi in quella città, anche per l'educazione e la sistemazione del figlio, che viveva ormai con lui, dopo la separazione dalla moglie stabilitasi a Milano. Per il bimbo ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...