GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] inflitto ad altri. Classificò tali soggetti come una tipologia della razza su cui non era possibile intervenire attraverso l'educazione e che, dunque, non poteva essere emendata. La pena di morte veniva perciò considerata l'unico strumento repressivo ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] senza successo alla cattedra di letteratura italiana nell'università. Le poesie dell'A. sono documento di quel che potesse l'educazione classica su certi ingegni napoletani fioriti tra il '40 e il '60: ma il classicismo non gli "impedì di narrare ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] . Falco Mario). Il 14 dic. 1938 era dispensato dal servizio in applicazione delle leggi razziali (Boll. uff. d. Min. d. Educazione nazionale) n. 15, 11 apr. 1940) e, nel gennaio successivo, gli venne liquidata la pensione. Risulta iscritto al Partito ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] , ma in tal caso fu presto scarcerato.
Nel giugno 1848 infatti egli iniziò a Napoli la pubblicazione di una opera, Della educazione politica de' popoli del Regno di Napoli. Cenni, che non venne completata per l'accentuarsi della reazione. Nella parte ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] di classici» latini e italiani, egli si mostrò, per un verso, pronto a inserirsi nel solco di quella tradizione educativa caratteristica dell’editoria napoletana e, dall’altro, si unì, in un sodalizio destinato a durare a lungo, a una delle ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] e l'azione dei Patronati scolastici istituiti dalla legge Daneo-Credaro e l'opera dell'Unione italiana per l'educazione popolare, in La Cultura popolare, suppl. al n. 8, 1911; Le università popolari nell'ordinamento dell'istruzione popolare, ibid ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] ; il 5 febbr. 1943, in occasione del vasto rimaneggiamento di governo operato da Mussolini, fu nominato ministro dell'Educazione nazionale, membro del Gran Consiglio e del direttorio nazionale del partito. In quell'occasione pronunciò alla radio un ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] mesi del 1834. Qui continuò a sollecitare l'attuazione di alcune riforme nel paese (istituzione di nuove banche, educazione sociale, ecc.), ma allo stesso tempo andava riscoprendo l'importanza dell'elaborazione teorica in economia e di un graduale ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] e "per. causa di detto parto". Il D. non contrarrà più matrimonio e non si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo attirò, dopo la breve parentesi del priorato nel 1738). D ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] " di W. C. S., in Riv. di diritto civile, III (1957), 3, parte 1, pp. 353-65; M. Cesarini Sforza, Un'educazione in biblioteca, in Nuova Antologia, dic. 1965, pp. 528-38; A. Baratta, Tra idealismo e realismo. A proposito della "Filosofia del diritto ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...