Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] che già vi gravavano al momento dell’acquisto; i carichi dell’amministrazione; le spese per l’istruzione e l’educazione dei figli e ogni altra obbligazione contratta dai coniugi, anche separatamente, nell’interesse della famiglia; ogni obbligazione ...
Leggi Tutto
L’art. 29 della Costituzione definisce la famiglia come «società naturale fondata sul matrimonio» e afferma l'obbligo della Repubblica di riconoscere alla famiglia così intesa i diritti che le competono; [...] poi ribadito nell’art. 30, 1° comma, che attribuisce ad entrambi i genitori il dovere e il diritto di mantenere, istruire ed educare i figli. Fin dai primi anni dopo l'entrata in vigore della Costituzione si è posto il problema dell'attuazione dei ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] modi brutali con lo schiavo di fatica e con quelli che erano i fedeli cooperatori nell'amministrazione, negli studî e nell'educazione dei figli; la stessa convenienza economica imponeva di avere attento riguardo a ciò che non si trova facilmente e si ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] di tutela degl'interessi economici dei loro soci, si propongano e perseguano effettivamente scopi di assistenza, d'istruzione e di educazione morale e nazionale dei medesimi; c) che i loro dirigenti diano garanzia di capacità, di moralità e di sicura ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , Ricordando G.B. Montini Arcivescovo e Papa, ivi-Roma 1989.
C. Cremona, Paolo VI, presentazione di P. Macchi, Milano 1991.
Educazione, intellettuali e società in G.B. Montini-Paolo VI, Brescia 1992.
Paul VI et la vie internationale, ivi 1992.
P ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] (token economy, per esempio) che trascurano la personalità. Naturalmente i mezzi classici, che sono l'insegnamento, l'educazione e il lavoro, completano queste tecniche. È tuttavia necessario riconoscere che in materia di terapia siamo ancora, per ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] ormai la sua cupida attenzione ai favori della corte di Parma lo spingeva a stabilirsi in quella città, anche per l'educazione e la sistemazione del figlio, che viveva ormai con lui, dopo la separazione dalla moglie stabilitasi a Milano. Per il bimbo ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] anni a favore di un deciso progresso tecnico dell'industria, da favorirsi con una accorta politica di istruzione ed educazione, patrocinata innanzi tutto da Comuni e Province, per vincere le resistenze e i pregiudizi degli operai e degli stessi ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] frettolosamente redatto e perciò non esente da mende", non induceva a mutare il giudizio favorevole sul candidato (Min. dell'Educazione nazionale, Bollettino ufficiale, parte II, 11 marzo 1943, n. 10, estratto).
Dal 1° dic. 1942 fu in ruolo come ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] incaricato dalla marchesa Isabella di mantenere i contatti con i professori dello Studio di Bologna, dove Ercole Gonzaga completava la sua educazione. Alla fine del 1523 il G. era comunque di nuovo a Roma, da dove riferiva sul conclave dal quale si ...
Leggi Tutto
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...