GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] nel mondo"; e infine "i clubs, le società ricreative e ginnastiche, [che] se contenute nei giusti confini contribuiscono all'educazione morale o fisica del popolo" (pp. 11-14).
Si trattava di una declinazione del concetto di persona giuridica che non ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] un giovane aristocratico un "uomo di Stato". La religione e l'amor di patria sono per il B. i fondamenti dell'educazione. L'uomo di Stato non deve concedere alle classi inferiori "una soverchia familiarità", pena il disprezzo e l'insubordinazione di ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] 82 ss., e 89 ss.), e inoltre Lerioni litografate, pubblicate a Torino negli anni 1860-61, 1861-62.
Membro attivo della Società per la istruzione ed educazione e collaboratore assiduo dell'organo di questa, il Giornale della Società d'istruzione e di ...
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Il diritto penale minorile riguarda le leggi e i regolamenti che intervengono quando il minore commette reato e, prendendone in considerazione l’età, stabilisce in quale momento l’individuo raggiunga la [...] il processo a carico di imputati minorenni considerando le loro particolari condizioni psicologiche, la loro maturità e le esigenze della loro educazione (legge delega n. 81/1987). Tale legge è stata attuata con il d.p.r. n. 488/1988, recante ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] o dell’Immacolata Concezione (fondata nel 1673 in Polonia dallo scolopio Stanislao Papczynski, approvata nel 1699 e nel 1787, con scopi principali l’istruzione e l’educazione della gioventù, il sacro ministero, le missioni e la stampa cattolica). ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] -1849), di estrazione borghese, figlia di un avvocato, di origine friulana. Dal matrimonio nacquero due figli, nella cui educazione si riversarono letture e cultura comuni a entrambi i genitori, dapprima nella primogenita Emilia (1826-54) e poi nel ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Francia e presidente della Lega italiana dei diritti dell’uomo.
Cassola ereditò così dal ramo paterno la tradizione libertaria e un’educazione laica, dalla madre l’amore per la Toscana che, già meta delle vacanze estive a Volterra e Marina di Cecina ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Spagna, dove al servizio di Ferdinando II cadde durante l'assedio di Granada.
Il D. ricevette a Napoli la prinia educazione dal grammatico Carlo Sorrentino. Le fonti accennano pure a un insegnamento impartitogli dal Pontano, ma la notizia appare più ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scisma d'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F. l'educazione di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua volta fratello di Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente VII ...
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diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] il riferimento ai diritti del minore a realizzare le proprie potenzialità, tra cui per la prima volta i diritti all'educazione e all'istruzione. È anche introdotto un principio, quello del "superiore interesse del fanciullo", che deve fare da guida ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...