BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] nome di Materiale all'Accademia degli Intronati, alla quale è legata la sua non folta attività di poeta, commediografo e trattatista. Si dedicò soprattutto alle leggi. Insegnò, pare per vari anni, nello ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] che in quell'anno egli era a Roma, ma si ignorano le ragioni di questo suo soggiorno. Seguendo l'esempio del padre e del fratello maggiore Donato e forte del prestigio che gli derivava dall'appartenenza ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] fu mandato da Ferdinando I de' Medici a Napoli, Sicilia e Malta per partecipare la morte del granduca Francesco. Dall'ottobre 1595 al 1596 soggiornò a lungo in Spagna, probabilmente per semplice diporto, ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] poesie d'occasione pubblicate in varie raccolte. Arciprete di Castion dal 1749, divise la sua vita tra l'esercizio della missione pastorale in favore delle cinquecento famiglie di contadini della sua parrocchia ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] sindacato le produzioni d'ingegno, e farne rilevar le bellezze e scoprirne i difetti": ciò che, se da un lato poteva educare al buon gusto e sviluppare lo spirito critico, dall'altro si prestava ad ingenerare violente discordie tra letterati. Di tali ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel Collegio Romano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
Tornato a Ragusa, fu ordinato sacerdote il 24 sett. 1611, quando era già al ...
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BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] letterari). Occorre giungere al 1391 per trovarlo impegnato nel primo ufficio pubblico che sia registrato nelle fonti, quando venne eletto membro di una giunta addetta al buon "regime" del porto e della ...
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BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] Guarini senior, dove ebbe per condiscepolo Lelio Gregorio Giraldi, che al B. dedicherà i sintagmata IV e V della sua De deis gentium varia et multiplex Historia, rievocando la fraterna amicizia che sin ...
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BOZZA, Bernardo
Cesare De Michelis
Nato a Monselice (Padova) il 25 dic. 1734 da Giovanni ed Enrichetta Santini, di famigila patrizia, ricevette una buona educazione sotto la guida dello zio Bernardo. [...] Ancora giovane - aveva vent'anni - prese moglie e, poi, partecipò attivamente alla vita politica cittadina, ricoprendo importanti incarichi. Nonostante gli impegni pubblici, il B. conservò vivo l'interesse ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] bottega del padre, che era originario del vicino villaggio di Cesa. A Belluno fu "massaro" o amministratore della Confraternita di S. Maria dei Battuti e sposò una Laurentia. Nell'ambiente operavano alcuni ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...