LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] divenuto vescovo di Verona, lo richiamò nella città scaligera e lo volle suo consultore. A Verona, dove fu di nuovo educatore nelle famiglie patrizie più distinte, il L. compose e pubblicò nel 1778 il poemetto Della coltivazione de' monti (ed. anast ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] del XVIII secolo. Nel 1810 fu a Roma, dove probabilmente soggiornò a lungo e dove ebbe modo di completare la sua educazione artistica anche a contatto con la nuova generazione di paesisti europei che di lì a poco dettero esemplificazione delle loro ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] il mito della rivoluzione a fianco dei Greci insorti, fu affidato a uno zio materno che ne curò la prima educazione.
Gli studi, compiuti nelle scuole pubbliche, rivelarono in lui, insieme con un'intelligenza vivace, una certa attitudine per i ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] pure il padre suo, in una famiglia prestigiosa e ricca, e questo gli consenti di provvedersi di una compiuta educazione umanistica, evitando gli imbarchi per il Levante e il tirocinio nel mondo della mercatura, che costituivano la prassi usuale dei ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] uno di quegli esseri gettato nella rivoluzione non per ambizione, né per interesse, né per libertinaggio giacché la mia nascita ed educazione e più d'ogn'altro la mia condotta tenuta in tempo di R[epubblica] ne fanno indubitata prova, ma una opinione ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] II. Queste illustri parentele giovarono non poco alla carriera ecclesiastica del Barozzi.
Dopo aver ricevuto in patria una buona educazione umanistica, il B. si recò a Roma, ove trascorse gli anni della giovinezza divenendo suddiacono di Eugenio IV ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] un facoltoso avvocato catanese che aveva fatto fortuna con la professione e due matrimoni con ricche ereditiere, aveva educazione militare e cavalleresca. Dimostrò tuttavia assai presto anche altre qualità: seppe consolidare infatti le fortune della ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] alla metà del sec. XV e più precisamente, secondo il Voigt, nella prima decade della seconda metà.
Ricevette un'educazione umanistica, impartitagli da precettori privati, fra i quali Luca Ripa, e cavalleresco-militare, propria di un rampollo di una ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] prima del 1060, era già monaco a Montecassino e ancora relativamente giovane: si può quindi pensare al 1030 circa. L'educazione letteraria l'ebbe già prima che si recasse a Montecassino, con ogni probabilità a Benevento, ove risiedeva Roffredo (il ...
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CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] Olimpia della Ciaia, che era sua prima moglie. Il padre morì ancor giovane nel 1651, lasciando nove figli, della cui educazione si interessarono soprattutto i fratelli Mario, anch'egli residente in Siena, e Fabio, allora cardinale.
Con l'elezione di ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...