Architetto e trattatista (Vicenza 1548 o 1552 - Venezia 1616), tra i maggiori esponenti dell'architettura veneta. Ricevette una prima educazione dal padre, l'architetto-carpentiere Giandomenico (1526 circa [...] - 1582), noto soprattutto come assiduo studioso dell'opera teorica di S. Serlio, di cui preparò anche un compendio pubblicato postumo col decisivo contributo del figlio Vincenzo (1584). Sebbene venga ricordato ...
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Educatore spagnolo (n. Jaca 1560 - m. dopo il 1620); attuò con un certo successo uno dei primi tentativi per l'educazione dei sordomuti, secondo il metodo che si fonda sull'associazione dei segni grafici [...] con i movimenti degli organi vocali ...
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Gesuita (n. in Sabina 1560 - m. Modena 1620); professore nel Collegio Romano, fu poi chiamato a Modena per curare l'educazione del giovane Alfonso d'Este. Scrisse una tragedia in latino, Crispus, tentativo [...] di riforma del teatro gesuitico ...
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Fondatrice della congregazione di Notre-Dame (Troyes 1620 - Montreal 1700). Recatasi nel Canada nel 1653, si dedicò a Montreal all'educazione della gioventù, conducendo una vita di privazioni e di disagi. [...] Beatificata da Pio XII nel 1950, è stata canonizzata da Giovanni Paolo II nel 1982. Festa, 12 gennaio ...
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Filologo e giurista (Brunswick 1560 - Altdorf 1613). Addottoratosi a Basilea nel 1591, l'anno stesso insegnò istituzioni ad Altdorf. Di educazione umanistica, discepolo di U. Gifanio, esplicò un intenso [...] lavoro editoriale di testi antichi. Fra le sue maggiori opere, pubblicate postume: Ius iustinianeum, ecc. (1615); Commentarius novus in XII Tab. leges e Differentiarum iuris civilis et canonici libri VII ...
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Umanista e diplomatico inglese (n. prima del 1490 - m. Carleton, Cambridgeshire, 1546). Pubblicò (1531) Boke named the governour, trattato sull'educazione dei principi, in parte derivato dall'Institutio [...] principis christiani di Erasmo e dal De regno di F. Patrizi da Siena. Compilò il primo completo Latin dictionary in inglese, pubblicato nel 1538 e ristampato con ampliamenti da Th. Cooper col titolo Bibliotheca ...
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Nipote (New York 1884 - ivi 1962) di Theodore, sposò (1905) Franklin Delano, suo lontano parente. Si occupò di problemi di educazione, di assistenza sociale, di protezione di minoranze. Dopo la morte del [...] marito (1945), fu nominata rappresentante degli USA all'assemblea generale delle N.U. e (1946) presidente della commissione per la tutela dei diritti umani ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] stesso C. ricorda come il suo maestro più amato il padre Giuseppe Silvestri. Fin dai primi suoi scritti assunse lo pseudonimo di Thomas Neal, con il quale è più conosciuto e citato.
La sua attività di ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] studio dell'architettura militare sotto la guida del "maestro di Campo" Domenico Bardi. All'età di quindici anni si recò a Firenze per completare i suoi studi presso l'Accademia del disegno dove ebbe modo ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] gli studi.
Per la sua formazione fu essenziale la conoscenza dei maestri della pittura veneta, bolognese e lombarda del Sei e del Settecento, che influì sull'uso del colore e sullo studio della luce. L'interesse ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...