FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] studi, Bologna 1997, in corso di stampa; D. Biagi Maino, La formazione dell'artista tra bottega ed accademia, in L'educazione dell'uomo e della donna nel Settecento. Atti del VII colloquio italo-francese (Torino 1997), in corso di stampa; U. Thieme ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] dei pittori, scultori ed architetti cremonesi, Milano 1827, pp. 163, 180 s.; A. Pinetti, Provincia di Bergamo. Ministero dell'Educazione nazionale. Direzione generale antichità e belle arti, Roma 1931, pp. 273 s.; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] L. M. nelle sue opere e nel teatro Municipale, in La Provincia di Modena, 20-21 febbr. 1911; G. Martinelli Braglia, L'educazione artistica, in Il collegio e la chiesa di S. Carlo a Modena, a cura di D. Benati - L. Peruzzi - V. Vandelli, Modena ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] vivo nel catasto onciario del 1743 indossando sempre la veste di chierico.
L'unico figlio di Carlo Antonio a ricevere una educazione artistica nella bottega paterna fu Aurelio (nato a Castelli il 16 giugno 1699), che visse vicino al padre sino alla ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] , modestia di obiettivi e modestia di risultati, ma in compenso chiarezza, onestà, rettitudine economica e quasi sempre educazione urbanistica» (Architettura nazionale, in Casabella, gennaio 1935, n. 85, pp. 2-7).
Nel 1936, incaricato della direzione ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] realizzazione di modelli in cera e in terracotta - il F. fu tra gli artisti capaci di accordare l'educazione tardo-barocca coll'emergente severità neoclassica, riuscendo a interpretarle con raro virtuosismo tecnico e classica compostezza. Nel campo ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] figura dell'Onnipotente raffigurato anche come Logos. Ricordi iconografici e stilemi martiniani, forse mediati dai pittori di educazione senese operanti a Pisa come Francesco Traini, si fondono con un linearismo fiorentino dai colori vivi e netti ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] la chiesa degli agostiniani di Diessen (1739) e le due tele con la Gloria di s. Giovanni Nepomuceno e l’Educazione della Vergine per la cappella del castello di Schönbrunn a Vienna. È andato distrutto durante la seconda guerra mondiale il Martirio ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] invece degli esordi e del percorso evolutivo dell'artista, che in passato si è ipotizzato potesse muovere da un'educazione avvenuta nel Lazio (Brandi, 1951) o maturare sui modi del lucchese Bonaventura Berlinghieri (Stubblebine), prima di approdare a ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] , le prime opere di marmo e in generale tutte le opere in bronzo.
Prodotto composito di origine fiamminga e di educazione italiana, il B. è stato il grande intermediario tra Michelangelo e Bernini. La sua tecnica caratteristica consiste nel plasmare ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...