DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] più importante: la realizzazione del complesso del foro Italico (foro Mussolini). Iniziato come progetto per l'accademia di educazione fisica, il programma andò crescendo nel corso degli anni per diventare una sorta di città dello sport, non senza ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] maestro G. Pagano, il F. conobbe G. C. Argan (S. F., 1988, p. 205), allora funzionario del ministero dell'Educazione nazionale, che gli suggerì di presentare una domanda allo stesso ministero per ricevere un aiuto economico per frequentare la sezione ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] incisorio del F., di là dalla giovanile collaborazione con il Mariotti, che dovette tuttavia limitarsi a un'educazione prospettica. Le elevate capacità traduttive sono testimoniate anche da incisioni tratte da dipinti del Veronese (La famiglia ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] datazione sconosciuta, ricordiamo: L'Annunciazione per la collegiata di Sinalunga, dove aveva dipinto anche un S. Biagio e un'Educazione della Vergine; Il b. Bernardo Tolomei per la chiesa arcipretale di Rapolano Terme; La Madonna del Rosario per la ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] fu tra i membri della commissione, presieduta da R. Boncompagni principe di Piombino, preposta alla gestione dell'Istituto per l'educazione dei fanciulli privi della vista, sito in Roma presso S. Alessio al monte Aventino. Curò inoltre i lavori di ...
Leggi Tutto
DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] Lombardia. Del 1941 è la serie di fiori e nature morte. Nel 1942 a Roma vinse il premio bandito dal ministero per l'Educazione nazionale con il quadro Nevicata (ibid., III, p. 410) oggi in una collezione privata di Como. Attorno al 1945 il D. riprese ...
Leggi Tutto
BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] esaltazioni, come quella di. un architetto colto che svolse a Napoli, per oltre un trentemúo, un'insostituibile opera di educazione e d'insegnamento dalla quale ebbe origine un'edilizia corale che, pur nei. limiti della concezione accademica e nell ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] -imprenditore, e ciò spiega le disparità di linguaggio nella sua lunga carriera, dove ebbe certamente aiuti di varia educazione e provenienza. Come architetto egli sarebbe intervenuto anche, secondo il Gallo (1961-62), alla costruzione della porta ...
Leggi Tutto
LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] .
Le poche opere assegnate a L. testimoniano un fare vigoroso e originale, una formazione classica. Probabilmente proprio questa educazione ha suggerito in passato l'ipotesi che egli fosse stato maestro del ben più famoso Jacopo della Quercia (Della ...
Leggi Tutto
FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] nazionali è stata vista da alcuni in chiave antifrancese e filogermanica (Massaia); più probabilmente era frutto di una educazione fisorgimentale con un maestro quale il Promis. Il F. usò sovente nei suoi scritti uno stile aggressivo, esponendosi ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...