CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] (1957) per un ampliamento del catalogo, dei Briganti (1962) e della Sricchia Santoro (1975).
Dalla affermazione dei Passeri che l'educazione del pittore si svolse a Firenze in parallelo con il Commodi, il Passignano e il Ciampelli, si può dedurre che ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] nascita del B. vada posto tra il 1441 e il 1443, come ormai è comunemente accettato.
Secondo il Vasari (p. 286), l'educazione del B. si svolse nella bottega di Andrea del Castagno, che però moriva nel 1457, quando il B. era appena quindicenne: meglio ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] del G. e di Maria Mattea Pagani, nacque a Venezia il 13 apr. 1764. Sotto la guida del padre si svolse la sua educazione, non solo artistica dal momento che la madre venne a mancare quando egli contava appena cinque anni. Di lui e dei suoi fratelli ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] qui che il C. scavalchi, per dir così, tutta la grande pittura del Settecento italiano e saldi la sua primitiva educazione classicistica a nuove istanze, ormai dichiaratamente neoclassiche, in linea con i tempi: rinnegando anche, almeno in parte, il ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] da Cima da Conegliano. L'esempio di Alvise, sottolineato dal Pignatti (ibid.), come fatto fondamentale della sua educazione, èevidente innanzitutto nelle Sacre conversazioni su fondo scuro, (Glasgow, Art Gallery; Liverpool, Walker Art Gallery, Roscoe ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] , in cui quella scuola aveva dato esempi illustri, e l'influenza nordica in realtà confluiscono in un'educazione sostanzialmente orcagnesca.
Più palesemente affiora l'originaria formazione orcagnesca di A. nelle sette scene della Vita di san ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] di affidargli il completamento dell'affresco di Porta Nuova a Siena, cui avevano lavorato Taddeo di Bartola e il Sassetta. L'educazione presso Donatello, ritenuta degli anni tra il 1435 e il '43, rimane uno dei pochi fatti certi nella vita dell ...
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BASEGGIO
Elena Bassi
Famiglia di artisti operosi nell'Italia settentr. e a Roma nei secc. XVIII-XIX. Sante il Vecchio, intagliatore in legno, nacque a Venezia; trapiantatosi ancora giovane a Rovigo, [...] abbastanza noto: come tale si serviva della collaborazione dello zio Massimino, pittore quadraturista. Sante il Giovane perfezionò la sua educazione a Roma. A Rovigo eseguì l'ornamento in legno di noce sulla porta del coretto di notte del convento di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] di cui s'è detto e all'aliontanamento del C. da Venezia e dal territorio. Questa tavola è davvero il frutto di una complessa educazione padovana, in presa diretta, e già un poco "contestatrice", nel senso che il classicismo vi è sentito in chiave più ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] la casa degli zii che il giovane H. trascorse gran parte dell'infanzia e dell'adolescenza e ricevette una prima educazione, soprattutto per iniziativa dello zio Francesco, il quale aveva per tempo intuito le inclinazioni e il talento artistico del ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...