CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] .
Nel corso della sua fortunata carriera la C. sarebbe in seguito rimasta legata alle suggestioni di questa prima educazione: in un momento in cui la fotografia volgeva ormai verso l'obiettività, sganciandosi definitivamente dal gusto ottocentesco ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] dei Falier di San Vitale, già mecenati di A. Canova, venne inviato nel 1803 a Venezia per completare la propria educazione artistica. Qui, ospite per sei anni in casa Falier, frequentò con Francesco Hayez lo studio del pittore Pietro Tantini e ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] sua tesi di laurea), che ebbero entrambi però un’influenza limitata nella sua formazione di archeologo.
In aggiunta a un’educazione molto curata (fu anche ottimo disegnatore e buon pianista), il ruolo del padre nella cultura italiana di quegli anni ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] aveva alcuni possedimenti. Scarse notizie si hanno sui suoi primi studi e sulla sua formazione. Sappiamo che l'educazione umanistica dei giovani Bertoli - tra i quali si ricorda Gian Domenico, fondatore del Museo di Aquileia - venne completata ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] in forma simile al suo fratellastro per parte di madre, don Francesco "de Mortaria".
Fu proprio don Francesco a interessarsi dell'educazione del L.: con un atto notarile redatto a Vercelli il 2 marzo 1528 egli si accordava col pittore Baldassarre "de ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] .
Incerte sono, tuttavia, le informazioni sulla sua giovinezza e formazione. Non è chiaro, ad esempio, se ricevette o meno un’educazione artistica.
Fra la fine di settembre e l’inizio di ottobre 1860, dopo l’ingresso di Giuseppe Garibaldi a Napoli ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] erroneamente da alcuni storici locali, va sottolineato che proprio a Imola il giovane F. compì la sua prima educazione artistica e lì ritornò successivamente, ricevendo spesso l'appellativo di "imolese". È infatti nella cittadina, presso la bottega ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] momento di rinnovato fervore per le possibilità di sviluppo dell'agricoltura e seguendo le sollecitazioni provenienti dalla sua educazione illuministica, il C. si appassionò ai problemi connessi con il rinnovamento degli strumenti di lavoro e con le ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] del convento e dei beni esistenti nella contea e ne lasciò la rendita alla popolazione e al curato.
Dopo la consueta educazione in famiglia, il L. frequentò il collegio dei gesuiti e successivamente le lezioni di filosofia scotistica nel convento del ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] le sue inclinazioni artistiche, decise di insegnargli il disegno. A circa vent'anni andò a Firenze per perfezionare la sua educazione artistica. Qui rimase per tre anni, conobbe lo stesso Vasari e abitò in casa di Bartolomeo Ammannati insieme con ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...