Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Aragona.
Il ruolo più importante svolto da Renato è stato quello di mecenate di artisti e pittori. È indubbio che l'educazione cosmopolita, gli anni trascorsi alla corte di Borgogna presso Filippo il Buono e gli stretti legami con la corte di Francia ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] (Udine, Arch. Capitolare, 28; 24; 20; Miniatura in Friuli, 1985), nei quali fu all'opera un miniatore di educazione padovana della generazione del pittore Nicoletto Semitecolo; i graduali (Udine, Arch. Capitolare, 23; 19; 29) appartengono invece a ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] francese sul cemento armato.
Il calcestruzzo, nato per l'intuizione di alcuni pionieri senza una particolare educazione scientifica, e per l'influsso della mentalità legata alla carpenteria metallica, acquista dignità di materiale strutturale ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] la mano d'un malato. Questo rilievo appartiene al periodo 470-450, opera vigorosa ed armoniosa d'un maestro d'educazione attica. B: il sacerdote Pausania è raffigurato sul suo letto conviviale. Opera piatta di stile arcaistico d'età augustea o ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] l'imitatio Mariae poteva estendersi ben al di là della ristretta gamma di attività manuali cui era circoscritta l'educazione femminile. Alberto Magno aveva definito M. magistra nelle sette arti liberali (Sheinghorn, 1993) e nel sec. 14° questa ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] decorazione scolpita debba essere modulata o corretta in conseguenza di dinamiche cronologiche e stilistiche, in relazione all'educazione e provenienza degli artefici, a condizionamenti regionali e locali dei cantieri, oppure a riferimenti formali e ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] critica di Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 131), che assegnava il sepolcro a uno scultorearchitetto veneziano, Jacopo Lanfrani, di educazione toscana ma radicato a Bologna. Non è dubbio che l'arca di Giovanni di Andrea si rapporti alla tradizione di ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] religione e casta alle forze sociali, dall'agricoltura all'allevamento del bestiame, dal problema dell'acqua a quello dell'educazione, ecc.; calcola tutte le loro interazioni; opera matematicamente su di essi riducendoli a un primo livello d'insiemi ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] terribilmente di scuro" (ed. Bettarini - Barocchi, p. 42), particolarmente riscontrabile in un dipinto come Le tre età (o L'educazione di Marco Aurelio) della Galleria Palatina di Firenze (Lucco; Brown, in Nepi Sciré - Marani, 1992, p. 338), anche se ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che egli esercitava di fatto da lungo tempo. Avvalendosi della consuetudine di ogni buona famiglia fiorentina di completare l'educazione delle giovinette con la pratica della pittura, egli giunse infatti nel corso del nono decennio del secolo ad ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...