Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e gravami per il mantenimento delle truppe. Grazie alla pratica di condurre i figli dei notabili locali a compiere la loro educazione in E. e all’intenso sviluppo dei traffici, la cultura egizia si diffuse anche per una via diversa da quella delle ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , G. Chiaveri ecc. Sono anche attivi architetti italiani come G. Bellotto, Giuseppe Fontana e il polacco K. Bażanka, educato a Roma. Influenzato da F. Borromini è Polonia Ferrari da Roma. La Francia influì sull’architettura degli interni (boiséries ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Altri racconti illustrano l’introduzione nell’India del gioco degli scacchi, un esame del re Khusraw a un suo paggio sull’educazione del perfetto cortigiano ecc. Tale letteratura profana era assai più ampia dei resti a noi giunti, e tracce di essa si ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] architettonico, per il quale è stata importante anche l’influenza di Le Corbusier, chiamato come consulente per il Ministero dell’educazione a Rio (1936). Fra gli architetti più significativi sono anche da ricordare A. E. Reidy (1909-1964), R. Levi ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] trovano che figure minori, tra cui J.M. Gletle (1626 ca.-1684). Il 19° sec. fu caratterizzato da una vasta diffusione dell’educazione musicale e del canto corale, grazie anche all’attività di un allievo di J.H. Pestalozzi, H.G. Nageli (1773-1836), e ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] l'ambiente circostante; secondary school di Wokingham (1951-1953), ad opera degli architetti e costruttori del ministero dell'Educazione, con un edificio centrale di quattro piani e le stanze per usi specifici disposte con grande libertà in strutture ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] motivi ispiratori della letteratura contemporanea. Tra i letterati di questa generazione, nata fuori d'I. ma ivi cresciuta ed educata, vanno ricordati: Yokheved Bath Miryām, poetessa che con il suo simbolismo spesso evade dalla realtà verso un mondo ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] il limite del breve pontificato e furono portati a termine da Teodoro I (642-649), gerosolimitano di nascita e greco di educazione, in una vicenda efficacemente visualizzata dalla presenza nel catino di entrambi i papi, l'uno recante il modellino, l ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sono rappresentate recumbenti, bensì sono trattate a guisa di statue distese sul dorso. Lo stile tradisce nell'artista una educazione greca. Ne risulta una forma ibrida che si riscontra pure sulle contemporanee urne cinerarie. È evidente l'intenzione ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] contemporanea. Naturalmente non una fotografia distratta, ma quella che da Strand a Kértesz, a Cartier-Bresson, si era educata all'osservazione dell'ambiente creato dall'uomo.
Infine la fotografia entra in rapporto con l'architettura in un modo ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...