Bruguera, Tania. – Artista cubana (n. L’Havana 1968). Ultimati gli studi all’Instituto superior de arte dell’Havana (1987-92) e alla School of the art institute di Chicago (1999-2001), ha elaborato un [...] per censurare ogni dissonanza, di cui l'artista sonda la permeabilità al mutamento attraverso azioni individuali e collettive di educazione e reindirizzamento. Tra i suoi lavori si citano Homenaje a Ana Mendieta (1985-96), opera di recupero delle ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] le sue inclinazioni artistiche, decise di insegnargli il disegno. A circa vent'anni andò a Firenze per perfezionare la sua educazione artistica. Qui rimase per tre anni, conobbe lo stesso Vasari e abitò in casa di Bartolomeo Ammannati insieme con ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] delle scene teatrali che solo in un secondo tempo il B. ideò e realizzò in maniera del tutto autonoma. Tale educazione scenografica, sempre presente pur nella varietà della sua produzione, è avvertibile soprattutto in quella facciata prospettica di S ...
Leggi Tutto
CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] sappia della sua famiglia e della sua vita privata; allevato da un patrigno inglese, industriale a Firenze, sostenuto nell'educazione dalla guida intelligente della madre, visse fino all'adolescenza a Firenze, e poi a Milano dove la famiglia si era ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] , tedesco e sloveno (cfr. R. Ferrari, Ilgelso dei Fabiani. Un secolo di pace sul Carso, Trieste 1975).
L'educazione del F. fu il frutto di quella singolare combinazione sovranazionale: frequentò la Realschule a Lubiana, ove conseguì la maturità ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] dal Pireo. Kounellis, che realizzò i suoi primi esperimenti artistici all’età di tredici anni, ricevette una buona educazione scolastica cui si aggiunsero lezioni di disegno e di violino. Nel 1944 nacque Antonio, il secondogenito della famiglia ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] di un gran numero di dipinti del G. ignorati da fonti e bibliografia successive.
Il G. ricevette una prima educazione nel campo delle lettere; ben presto tuttavia il padre dovette assecondarne la naturale e spiccata inclinazione verso le arti ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] le opere di Raffaello, dei Carracci e di altri.
Da queste notizie, tramandateci dal Museo Fiorentino,traspare un'educazione nell'ambito della cultura più classicheggiante del tempo: il passaggio dalla scuola del Sagrestani, pittore di macchia, a ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] taglia posta da Napoleone Bonaparte sul padre, Benedetto ricevette con il fratello maggiore, Filippo (1782-1859), un’educazione artistica presso il pittore Giacomo Mango.
Al rientro a Roma della famiglia, nel 1798, Pistrucci lavorò come apprendista ...
Leggi Tutto
Commediografo e architetto (Londra 1664 - ivi 1726). Dopo un esordio nel teatro con la realizzazione di commedie dotate di un senso sicuro dell'effetto scenico e di carica satirica, ma che furono oggetto [...] impegnativa commissione (1705), portata a termine dopo la sua morte.
Vita e opere
Di famiglia agiata, la sua educazione non fu particolarmente indirizzata alla letteratura o all'architettura, campi nei quali la sua personalità operò a partire dall ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...