CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] educazione umanistica. Conosceva il latino e il greco ed aveva studiato l'ebraico.
Il migliore maestro del C. fu senza dubbio Marco Musuro, cui si legò di profonda amicizia. Sono del 1511 alcuni versi che l'umanista greco scriveva in lode dell' ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] canto dovevano preparare per gli allievi, ma costituivano, all'epoca del B., un'opera di estrema utilità per l'educazione della voce, la sicurezza dell'intonazione, l'indipendenza e la purezza del canto delle singole parti, l'espressività artistica ...
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BERRUTI, Felice
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque ad Asti nel 1772 da Francesco Antonio, medico, e da Maddalena Forneris di Canale. Insieme con il fratello Giovanni Secondo, nato nel 1767, ricevette [...] dalla madre una educazione di tipo illuministico. Entrato giovanissimo in seminario, ne uscì presto, per recarsi a studiare all'università di Torino, dove si laureò in giurisprudenza, mentre il fratello si laureava in medicina. A Torino entrò in ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] la Rivista britannica, in Atti del V Convegno storico toscano, Lucca 1953, pp. 313-318; M. Pepe, Lineamenti di storia dell'educazione fisica e dello sport, Torino [1975], II, p. 189; D. Ottati, Ilventre di Firenze, Firenze 1988, p. 120; Cl. Perini, S ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] La sua educazione umanistica fu accurata: dapprima gli fu precettore Giuniano Maio e, successivamente, Raffaele Brandolini.
Sin dai primi anni si trovò implicato nella grave crisi che colpì la dinastia aragonese di Napoli e, nonostante la sua giovane ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] l'educazione tipica delle gentildonne del suo tempo, manifestando interessi per la filosofia e le buone lettere. Grazie alla sua cultura, ma anche alla sua avvenenza e leggiadria, si mise in ottima luce alla corte di Alfonso II.
Anche l'uomo a cui si ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] un'educazione totalmente laica. A pochi mesi dalla nascita del L. la famiglia, per motivi di lavoro del padre, si trasferì nelle Marche e in seguito in Emilia; il L. trascorse così gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza tra Fermo, Pesaro e Bologna ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] Ricevette la prima educazione dallo zio Nicolangelo Poli, allora parroco di Usigni, e proseguì la sua formazione nello Studio di Macerata. Fu ordinato sacerdote nel 1602 dal cardinale Alfonso Visconti, vescovo di Spoleto, il quale lo nominò priore ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] in quello stesso anno realizzare a San Giuseppe Jato la sua vecchia idea di fondare una "colonia agricola per educare i poveri orfanelli alle lettere, all'agricoltura e alle arti, formandovi ancora un ricovero per poveri vecchi invalidi al lavoro ...
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RIVAROLA, Stefano
Calogero Farinella
RIVAROLA, Stefano. – Nacque a Genova il 10 novembre 1755 da Negrone, marchese di Murazzano, e da Marianna Pellegrina Cambiaso. Discendente di una famiglia radicata [...] nel territorio chiavarese, la sua educazione si svolse tra le mura domestiche, quindi presso il collegio dei nobili di Modena e il Clementino di Roma. Nel 1777 era alunno dell’Accademia dei nobili ecclesiastici, l’istituzione che formava i chierici ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...