CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] accesso a corte grazie anche alle cariche che vi ricoprivano i suoi familiari e particolarmente Sabino, castellano ducale.
La prima missione gli fu affidata nel 1560 quando fu inviato a Innsbruck per trattare ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] Torino la sua carriera in qualità di maestro di cappella e clavicembalista. Con ogni probabilità, la sua prima composizione, finora ignorata, datata 1765 Roma, sembrerebbe essere Il Tobia, oratorio a quattro ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] Merula e Demetrio Calcondila, probabilmente a Milano nell'ultima decade del secolo.
La famiglia del C., a quanto egli afferma nel Genua (vv.362 s.), sarebbe stata di origine catanese: ma è probabile che ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] nome di Materiale all'Accademia degli Intronati, alla quale è legata la sua non folta attività di poeta, commediografo e trattatista. Si dedicò soprattutto alle leggi. Insegnò, pare per vari anni, nello ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] che in quell'anno egli era a Roma, ma si ignorano le ragioni di questo suo soggiorno. Seguendo l'esempio del padre e del fratello maggiore Donato e forte del prestigio che gli derivava dall'appartenenza ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] fu mandato da Ferdinando I de' Medici a Napoli, Sicilia e Malta per partecipare la morte del granduca Francesco. Dall'ottobre 1595 al 1596 soggiornò a lungo in Spagna, probabilmente per semplice diporto, ...
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SCHIAVONI, Federico
Alfredo Buccaro
– Nacque a Manduria, presso Lecce, il 6 ottobre 1810, figlio di Leonardo e di Anna Barci.
Ebbe la prima educazione scolastica a Lecce, compiendo poi gli studi di [...] matematica a Napoli, presso la prestigiosa scuola privata di Salvatore de Angelis e di Francesco Paolo Tucci. Il 7 settembre 1832 fu ammesso come alunno nel Real Officio topografico della guerra, presso ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] poesie d'occasione pubblicate in varie raccolte. Arciprete di Castion dal 1749, divise la sua vita tra l'esercizio della missione pastorale in favore delle cinquecento famiglie di contadini della sua parrocchia ...
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MEZZABOTTA, Ernesto
Paola Bernasconi
– Nacque a Foligno nel 1852.
Nel volume di memorie il M. non fornisce alcuna informazione né sulla sua famiglia né sull’educazione ricevuta, limitandosi a parlare [...] , già ministro della Pubblica Istruzione, e poi di M. Coppino, il M. tornò di tanto in tanto sui temi dell’educazione, per esempio prendendo posizione in favore dei maestri, denunciando – in una lettera a R. Bonghi, pubblicata ne La Scuola italica ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] sindacato le produzioni d'ingegno, e farne rilevar le bellezze e scoprirne i difetti": ciò che, se da un lato poteva educare al buon gusto e sviluppare lo spirito critico, dall'altro si prestava ad ingenerare violente discordie tra letterati. Di tali ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...