Giureconsulto, nato il 27 novembre 1668 a Limoges, morto il 9 febbraio 1751 a Parigi. Figlio di un intendente provinciale, che gli diede un'educazione giansenistica, a 22 anni era già avvocato generale [...] al parlamento di Parigi (1690) e dieci anni più tardi era procuratore generale. Nel parlamento il D. impersonò la difesa energica delle libertà gallicane e a lui si dovettero le gravi riserve con le quali ...
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Originario della Cilicia, A. era in Sicilia come schiavo, e amministrava gli ampî possessi di due fratelli. Uomo di superiore cultura e di educazione non comune, assai versato in astrologia, al tempo delle [...] insurrezioni di schiavi (la cosiddetta seconda guerra servile) dapprima capitanate, in Sicilia, da Salvio, nel 104 a. C., raccolse in pochi giorni un esercito di 1000 uomini scelti e assunse titolo regio. ...
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NAPIER, Robert
Ingegnere, nato a Dumbarton il 18 giugno 1791, morto a West Shandon, presso Glasgow, il 23 giugno 1876. Figlio di un fabbro, dopo aver ricevuto una buona educazione si perfezionò nello [...] studio della matematica e del disegno. Fece pratica per cinque anni nell'officina paterna, quindi si recò a Edimburgo (1812) dove trovò lavoro negli stabilimenti di R. Stevenson. Un errore nel suo primo ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] postunitaria si poneva in forma particolarmente grave, l'organizzazione e l'amministrazione dei musei. Convinto dell'alto valore educativo, morale e civile del museo, il D. auspicava l'intervento dello Stato per mettere fine al dilagante disordine ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] educazione raffinata e probabilmente fu tra i primi allievi del Collegio imperiale dei nobili fondato a Palermo dai teatini nel 1728. Conclusi gli studi, compì lunghi e “dispendiosi” viaggi nel corso dei quali toccò le principali città d’Europa. Il 1 ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] storia e che, molto probabilmente, era legato alla devozione per Luigi Gonzaga, santo della Compagnia nonché fondamentale modello educativo nei collegi gesuitici fra il XVII e il XVIII secolo.
Taparelli ebbe una rapidissima ascesa ai vertici della ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] collaborazione di Desanctis, diede vita a Genova a una scuola teologica, presso la quale insegnò egli stesso, rivolta all’educazione dei giovani e alla loro formazione non solo come predicatori, ma anche come insegnanti elementari.
Intanto, dopo la ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] in Oriente. Si convertì alla fede cattolica per opera ed emulazione dei fratelli, Teodoro e Massimo (insieme con i quali prese i voti nel convento domenicano di Pera), ma anche sotto l'influsso di Demetrio ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] presso sacerdoti veneziani dal novembre del 1799 all'agosto del 1807, studiò nel collegio dei barnabiti di Udine dove integrò le nozioni di grammatica e di filosofia con lo studio dei classici latini e ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] conservato nell'Archivio di Stato di Mantova (Reale Archivio Gonzaga, Magistrato camerale antico, rubrica Culto chiese, b. 247, atti relativi alla cappella di S. Barbara), risulta che il G., ecclesiastico, ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...