(App. II, I, p. 762; IV, I, p. 580)
Attore e commediografo italiano, morto a Roma il 31 ottobre 1984. Con Gli esami non finiscono mai (1974) si conclude la lunga e fortunata attività drammaturgica di Eduardo [...] riproposta di sue pièces giovanili, più o meno rinverdite, o di alcuni testi d'altri autori napoletani (E. e V. Scarpetta, Quattro commedie, 1974). Nel 1979 ha fondato a Firenze la Scuola di drammaturgia per giovani autori, trasferita dopo pochi mesi ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] a un teatro dialettale d'arte superando la convenzionale tradizione popolaresca. Successivamente entrato in polemica con EduardoScarpetta, cui rimproverava la predilezione per un repertorio di chiara derivazione francese, assieme a numerosi critici ...
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RIVISTA
Alberto PIRONTI
. Spettacolo teatrale, sorto a Parigi nel secolo XVIII e largamente diffusosi in Europa e in America a partire dagl'inizî del secolo XX. Originariamente la rivista aveva carattere [...] tempo, con le riviste annuali allestite a cominciare dagli inizî del '900 dalla compagnia dialettale napoletana di EduardoScarpetta, la satira è prevalentemente di carattere locale: nel testo, che di solito era scritto da Rocco Galdieri (Rambaldo ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] Nastro d'argento come attore non protagonista per Totò, Peppino e i fuorilegge di Mastrocinque.
Figlio naturale di EduardoScarpetta e fratello minore di Titina ed Eduardo, D. F. mosse i primi passi nella compagnia teatrale del fratellastro Vincenzo ...
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De Filippo, Titina (propr. Annunziata)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 23 marzo 1898 e morta a Roma il 26 dicembre 1963. Spesso ignorata dal cinema italiano [...] già firmato il soggetto e la sceneggiatura di L'amor mio non muore di Giuseppe Amato.
Figlia naturale di EduardoScarpetta e sorella maggiore di Eduardo e Peppino, la D. F. esordì nel cinema, dopo una lunga esperienza teatrale, solo nel 1937 in Sono ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] volta al successo e che scomparve alla sua morte, Raffaele fu attore completo, come conferma nei suoi ricordi EduardoScarpetta: "La sua recitazione spontanea, naturale, raggiungeva effetti di rilievo e di colorito, che ben pochi attori possono dire ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] Raffaele Di Napoli (guappo). Nel 1869 entrò nelle fila della compagnia al San Carlino, scritturato da Luzi, anche EduardoScarpetta e con lui la maschera di Sciosciammocca. Iniziò così la collaborazione di Petito con un ragazzo che avrebbe dimostrato ...
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Attore italiano (Roma 1948 - ivi 2015). Figlio di Eduardo, ha esordito a soli 8 anni accanto al padre, del quale ha raccolto l'eredità artistica; ha recitato sia nel repertorio paterno (Chi è più felice [...] e galantuomo, 1985; Questi fantasmi, 1992), sia in testi di E. Scarpetta (La donna è mobile, 1980; 'O Scarfalietto, 1988), sia in Il piacere dell'onestà di L. Pirandello (1990) e, ancora di Eduardo, Il contratto (1994) e Ditegli sempre di sì (1997). ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Eduardo, E. Scarpetta. Massimo esponente della tradizione del t. napoletano, negli ultimi decenni della carriera Eduardo al festival del t. di Venezia nell'ottobre del 1985. Eduardo è stato il primo drammaturgo a divenire un classico anche come ...
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ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] pe' Napule, di cui recentemente, con la regia di Eduardo De Filippo, è stata ripresa con qualche successo la Stigliano, Napoli d'altri tempi, Napoli 1911, pp. 154-179; E. Scarpetta, Cinquantanni di palcoscenico, Napoli 1922, pp. 97-118; S. Di Giacomo ...
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