L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] ucciso (Masuccio Salernitano, Il Novellino, 120)
(21) tu quanno vide a me t’haje da luvà la coppola (EduardoScarpetta, ‘O balcone’ e Rusinella, scena I).
Mentre le varietà meridionali ammettono un ampio uso dell’accusativo preposizionale sia con ...
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RIVISTA
Alberto PIRONTI
. Spettacolo teatrale, sorto a Parigi nel secolo XVIII e largamente diffusosi in Europa e in America a partire dagl'inizî del secolo XX. Originariamente la rivista aveva carattere [...] tempo, con le riviste annuali allestite a cominciare dagli inizî del '900 dalla compagnia dialettale napoletana di EduardoScarpetta, la satira è prevalentemente di carattere locale: nel testo, che di solito era scritto da Rocco Galdieri (Rambaldo ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] Nastro d'argento come attore non protagonista per Totò, Peppino e i fuorilegge di Mastrocinque.
Figlio naturale di EduardoScarpetta e fratello minore di Titina ed Eduardo, D. F. mosse i primi passi nella compagnia teatrale del fratellastro Vincenzo ...
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De Filippo, Titina (propr. Annunziata)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 23 marzo 1898 e morta a Roma il 26 dicembre 1963. Spesso ignorata dal cinema italiano [...] già firmato il soggetto e la sceneggiatura di L'amor mio non muore di Giuseppe Amato.
Figlia naturale di EduardoScarpetta e sorella maggiore di Eduardo e Peppino, la D. F. esordì nel cinema, dopo una lunga esperienza teatrale, solo nel 1937 in Sono ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] viene subito innanzi la varietà singolare dei numerosi corrispondenti negli ambiti della cultura pertinenti al multiversum crociano: da EduardoScarpetta ad Albert Einstein, da Mann a Sorel, da Salvatore Di Giacomo a Labriola, da Serra a Robin George ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] Lombardo appariva un'inchiesta sullo stesso tema cui risposero tre noti teatranti: Roberto Bracco, Ermete Zacconi ed EduardoScarpetta. Nel dicembre 1910 a Torino, fondata e diretta da Alberto A. Cavallaro, usciva "La vita cinematografica" dove ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] A dodici anni si appassionò alla danza, sognando di diventare ballerina. Nel 1907, tramite la figlia Maria, conobbe EduardoScarpetta, che la introdusse nell’ambiente del teatro, dove esordì nel ruolo della servetta in commedie vernacolari. Sarebbe ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] volta al successo e che scomparve alla sua morte, Raffaele fu attore completo, come conferma nei suoi ricordi EduardoScarpetta: "La sua recitazione spontanea, naturale, raggiungeva effetti di rilievo e di colorito, che ben pochi attori possono dire ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] e per Andrea de Pilla, monumenti funerari nel camposanto inglese.
Costruì anche il villino Crispi e la villa per EduardoScarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" per via Caracciolo, Posillipo, Ponte di Chiaia, per un ospizio marino ed uno ...
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ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] ripristinato.
Il 18 e 19 maggio del 1905 si affiancò a Firenze per serate straordinarie al meneghino Eduardo Ferravilla e al napoletano EduardoScarpetta per Tre pecore viziose, commedia di quest’ultimo. Nel 1911 venne invitato in una lunga tournée ...
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