LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] profana, in cui egli continuò a praticare il repertorio pastorale, con accenti di franca sensualità e spensierato edonismo, approfondendo la sua personale ricerca melodica che lo pone come personalità rappresentativa della fase di passaggio dal ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] e rimedi; improvvisa gare di poesia col Pedante, sbraitando al solito contro Petrarca e propugnando un istintivo edonismo artistico. Due servitori del capitano Mongibello si comportano alla maniera dei bravi nel tentare un agguato per uccidere ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] Janko (Bologna 1897, Gustavo Tofano).
Morì a Bologna il 5 ottobre 1904, e fu sepolto alla Certosa.
Col suo «edonismo prudente» ed «elegante eclettismo» (Sormani, 1975, p. 557), Panzacchi, alla stregua di Enrico Nencioni o Giuseppe Chiarini, è figura ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] educative, da svolgere armonicamente, il metodo intuitivo. Ma l'educazione morale, non esente da una certa influenza dell'edonismo sensistico, l'A. voleva fondata sulla religione, purificata però da superstizioni e legata alla pratica della vita. in ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] confondere il cristianesimo con l’Occidente. L’Oriente ha troppo spesso conosciuto, in Occidente, il volto degli altari dell’edonismo, del materialismo. In tal modo l’Occidente ha tradito il cristianesimo» (Il cardinale Sergio Pignedoli, 1989, p. 437 ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] metrica del libretto di Isora insieme con l'astrattezza delle situazioni drammatiche delineate ben si sposavano con l'edonismo orchestrale del M., che orientò la composizione verso una carrellata di tableaux sinfonico-corali, debitori sia a Ch ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] dell'autore, persuaso che l'infelicità umana derivi in massima parte dal "dono di pensare", e quindi fautore di un edonismo sensistico ("Pensiamo che siamo nati per il piacere e non per gli affanni") fondato sull'amicizia e sull'amore, goduto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] che vita virtuosa è quella che si accordi con il libero svolgimento dello stesso spiritus, risolvendosi in un moderato edonismo. L’analisi telesiana delle passioni, dei vizi e delle virtù è condotta secondo la consueta strategia di controcanto ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] . Si veda com’essi siano ancora perplessi tra i concetti di egoismo, legge del minimo mezzo, soggettivismo, psicologismo, edonismo, eudemonismo, e via dicendo. Trovare il fatto primo economico, l’elemento irriducibile che fa dell’economia una scienza ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] la nota tesi weberiana - alla mentalità mercantile e imprenditoriale e allo spirito del nascente capitalismo), piuttosto che all'edonismo decadente e incline al compromesso del "carattere" rinascimentale ormai al tramonto.
Nel 1565, quasi al termine ...
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edonismo
s. m. [der. del gr. ἡδονή «piacere»]. – Concezione filosofica che riconosce come fine dell’azione umana il piacere; nella storia della filosofia è rappresentata soprattutto dalle dottrine dei filosofi greci Aristippo di Cirene e Epicuro....
edonico
edònico agg. [dal fr. hédonique, che è dal lat. tardo hedonĭcus; v. edonismo] (pl. m. -ci), raro. – Che ha rapporto con il piacere: bisogno e., in psicopedagogia, il bisogno di provare gradevoli emozioni, che è particolarmente sentito...