Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] de Nerval sono entrati nel costume con la rinomanza di vite maledette dalla poesia e dalla follia.
Oscar Wilde
Un nuovo edonismo
Il ritratto di Dorian Gray, Cap. XI
L’adorazione dei sensi è stata spesso, e con ragione, screditata, perché gli uomini ...
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TELL el-‛AMĀRNAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Località dell'Egitto. Verso la fine della XVIII dinastia ragioni religiose e politiche spinsero un re d'Egitto, Ekhnaton (c. 1370 a. C.) ad abbandonare Tebe [...] tratta di una conscia e in parte programmatica opposizione a dati tradizionali, alla compostezza, al decoro, all'edonismo formale della XVIII dinastia. Alcuni elementi di questa opposizione hanno carattere puramente tipologico; così, per esempio le ...
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La grande bouffe
Mario Sesti
(Francia/Italia 1973, La grande abbuffata, colore, 123m); regia: Marco Ferreri; produzione: Vincent Malle per Mara Film/Capitolina Produzioni Cinematografiche/Films 66; [...] depositate nei pressi dei corpi umani inanimati.
Luis Buñuel parlò di La grande bouffe come di un "monumento all'edonismo" e alla "tragedia della carne", eppure oggi esso riluce, piuttosto, come un film della più intransigente e ingrata lucidità ...
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Castravilla, Ridolfo
Paolo Procaccioli
Pseudonimo sotto il quale (con alternanza del nome in Anselmo, Giorgio e Pandolfo) tra la fine del 1571 e il 1572 venne diffuso un violento libello manoscritto [...] Italiana, 22° vol., Roma 1979, ad vocem; G. Mazzacurati, Aristotele a corte: il piacere e le regole (Castelvetro e l’edonismo), in Id., Rinascimenti in transito, Roma 1996, pp. 131-57; E. Ardissino, Appunti di critica dantesca: la risposta di ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] nel Lippincott's Monthly Magazine del 1890 e poi in volume, Londra 1891), ove il protagonista professa i principî dell'edonismo pagano di Mademoiselle de Maupin del Gautier, raffinandoli con le più recenti ricette di J.-K. Huysmans (À rebours; l ...
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NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] vita presente", e individuava nella "reale riduzione dell'io quale produttore di significati" e di una "corrispondente versificazione priva di edonismo", di cui indicava alcune linee in un verso scritto non più secondo l'occhio ma per l'orecchio, gli ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , si è citato un saggio di L. Fontana, ma va fatto il dovuto posto ad acute osservazioni critiche di Cesare Segre, Edonismo linguistico nel '500 («Giorn. stor. d. lett. it.», vol. cxxx, 1953, in particolare alle pp. 164-7), contributo raccolto in ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] s monthly magazine" del luglio 1890), ove il protagonista, depravato dalla lettura di libri francesi, professa i principî dell'edonismo pagano del d'Albert di Mademoiselle de Maupin di Gautier, raffinandoli con le più recenti ricette di Des Esseintes ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Bartoli il diletto e l’ammirazione del creato diventano anche monito e insegnamento morale. Una teatralità istintiva, un edonismo pittorico, un amore per la spettacolarità orientano i referti della scienza «ad maiorem gloriam Dei». Finita l’ideologia ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] ulteriormente restringersi gli orizzonti di cultura e immiserirsi gli intendimenti di una attività sempre esteriore, bilanciata fra edonismo e moralismo. Si rendono più insistenti le definizioni che l'autore fornisce di sé come "dolcione", "omiciatto ...
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edonismo
s. m. [der. del gr. ἡδονή «piacere»]. – Concezione filosofica che riconosce come fine dell’azione umana il piacere; nella storia della filosofia è rappresentata soprattutto dalle dottrine dei filosofi greci Aristippo di Cirene e Epicuro....
edonico
edònico agg. [dal fr. hédonique, che è dal lat. tardo hedonĭcus; v. edonismo] (pl. m. -ci), raro. – Che ha rapporto con il piacere: bisogno e., in psicopedagogia, il bisogno di provare gradevoli emozioni, che è particolarmente sentito...