Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] l'inesistenza del Divino al di fuori del potere terreno dei governanti, la non-sopravvivenza alla morte e un edonismo conseguente.
4. La continuità della tradizione
A fianco del dialogo spesso tormentato tra cultura occidentale e passato dell'India ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Stato di diritto, ma all’interno del quadro organicista che non rinunciava al processo all’‘economicismo’ e all’‘edonismo’ borghese, rivalutando lo Stato contemporaneo che appariva più ‘cristiano’ di quello moderno, per via dello spessore sociale che ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] l'oblio nella contemplazione degli incantevoli paesaggi della valle dello Yangtzekiang. Ai principî morali del confucianesimo si sostituì un edonismo di cui il gruppo dei Sette Saggi del Boschetto di Bambù è rimasto il simbolo. Godere dell'istante ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Criticism, Chicago 1951, ad Indicem. Cfr. anche gli studi sulla lingua e la questione della lingua nel Cinquecento: C. Segre, Edonismo linguistico nel Cinquecento, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXX (1953), pp. 145-77 (ed ora in Lingua, stile e ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] quella di importare un’élite cittadina, e molti di quelli che arrivarono non possedevano né la ricchezza né le tradizioni di edonismo vistoso che erano alla base dei giochi a Roma. Gli accomodamenti di Costantino a questo proposito non sono noti, ma ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 1941; B. Maier, Sul testo del "Cortegiano",in Giornale storico della letterat. ital., CXXX(1953), pp. 226-248; C. Segre, Edonismo linguistico del Cinquecento, in Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 355 ss.; M. Dardano, L'arte del periodo nel ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] della nuova arte lascia spesso questi suoi frutti tardivi privi anche di un preciso senso formale. Non è neanche quell'edonismo della XVIII dinastia, che rispecchiava una felicità che ormai manca alla società egiziana del tempo. Si arriva spesso alla ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] l'action-painting e il new-Dada, approda ai dipinti di "impronte", che vogliono documentarci - al di là dell'edonismo materico e dell'esibizione gestuale - lo scorrere di un "tempo personale" come percezione e proiezione dell'esistere. Turcato si ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , destinata purtroppo a perpetuarsi, tra la letteratura e la vita della nazione, e diede luogo fondamentalmente a un edonismo estetico, che, propagandosi dalla sfera artistica alla vita pratica, si tradusse in materiale epicureismo. E, d'altro lato ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ‒ probabilmente senza mai dar luogo alla costituzione di vere e proprie scuole ‒ presentano il vario miscelarsi di edonismo, scetticismo e senso comune, che riceve però la sua peculiare caratterizzazione da una caustica e aggressiva insofferenza nei ...
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edonismo
s. m. [der. del gr. ἡδονή «piacere»]. – Concezione filosofica che riconosce come fine dell’azione umana il piacere; nella storia della filosofia è rappresentata soprattutto dalle dottrine dei filosofi greci Aristippo di Cirene e Epicuro....
edonico
edònico agg. [dal fr. hédonique, che è dal lat. tardo hedonĭcus; v. edonismo] (pl. m. -ci), raro. – Che ha rapporto con il piacere: bisogno e., in psicopedagogia, il bisogno di provare gradevoli emozioni, che è particolarmente sentito...