Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] dei ruoli sessuali dipende in misura notevole dalle mode, come attesta chiaramente anche il fatto che a fasi di edonismo di solito fanno seguito fasi di crescente rigidità sessuale, con una corrispondente oscillazione del grado di forza delle norme ...
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La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] legato al riflettere, al comprendere, al produrre nuove regole di giudizio) sostituendole con il puro e semplice edonismo, cui si lega il sensazionalismo, lo stato estetico della mera eccitazione. Il secondo bisogno sottolineato da Michaud ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di materialismo e ateismo.
Gassendi accettò questa sfida, integrandola nel suo progetto di cristianizzare l'atomismo e l'edonismo epicurei, per quanto la negazione dell'immortalità dell'anima fosse uno degli aspetti più inquietanti della dottrina ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] (1943; Il cielo può attendere) fu per Lubitsch un film-testamento, apologia non più irridente ma commossa di un garbato edonismo ormai riconsegnato al tempo; Sullivan's travels (storia di un regista che vorrebbe fare del cinema 'impegnato' ma scopre ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] alla sua amarezza, nella lettera del 15 luglio 1765 allo Chastellux, ormai persuaso del crescente distacco operato dall'edonismo sonoro nei riguardi di un'alta ispirazione creativa: «Le arie chiamate di bravura . . . sono appunto lo sforzo della ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] prototipo, riprodurlo in serie, per catene neologistiche, dando dimostrazione evidente che l'antico gusto del plurilinguismo e dell'edonismo verbale da noi non è mai morto.
Però non diamo troppo credito al giornale come specchio fedele dell'italiano ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] trasfiguratrice, un’altra un atteggiamento implicitamente moralistico e reazionario (buona parte dell’attuale culto ottuso dell’edonismo viene da lui attribuita agli effetti del Sessantotto e della contestazione degli anni Settanta). Oppure c’è ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] - o se vogliamo la visione del mondo - che Boiardo ci trasmette trova invece le sue radici in quel particolare edonismo del primo umanesimo padano, connesso con una rivalutazione dell'epicureismo, che ha la sua migliore espressione, nei primi anni ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] ’aggressività della vita politica; il funzionamento di una vita privata così saturata dai media e così decisamente propensa all’edonismo, in altre parole, genera insofferenza da parte dei cittadini nei confronti delle attività di chi li governa.
Dare ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] i sintomi del mutamento in corso: l’affermazione di un individualismo sempre più marcato che dal narcisismo si è evoluto in edonismo e che oggi è sempre più cinico; la trasversalità del potere che si impone attraverso strategie di cui le ideologie ...
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edonismo
s. m. [der. del gr. ἡδονή «piacere»]. – Concezione filosofica che riconosce come fine dell’azione umana il piacere; nella storia della filosofia è rappresentata soprattutto dalle dottrine dei filosofi greci Aristippo di Cirene e Epicuro....
edonico
edònico agg. [dal fr. hédonique, che è dal lat. tardo hedonĭcus; v. edonismo] (pl. m. -ci), raro. – Che ha rapporto con il piacere: bisogno e., in psicopedagogia, il bisogno di provare gradevoli emozioni, che è particolarmente sentito...