GAILLARDOT, Claude-Antoine
EdoardoZavattari
Nato a Lunéville (Francia) nel 1774, morto ivi il 10 settembre 1833. Fu medico militare; a San Domingo studiò la febbre gialla, argomento sul quale redasse [...] un'importante memoria; in patria si dedicò alla paleontologia e in particolare allo studio dei molluschi sia viventi sia fossili.
Bibl.: A. Dechembre, in Dict. Encycl. Sc. Méd., s. 4ª, VI, Parigi 1877, ...
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TASCHENBERG, Ernst
EdoardoZavattari
Zoologo, nato a Maumburg (Germania) il 10 gennaio 1818, morto a Halle il 19 gennaio 1898; dapprima ispettore, fu in seguito (1871) professore al museo di storia [...] naturale di quest'ultima città. Si occupò di parecchi gruppi di animali, ma la sua attività fu particolarmente rivolta allo studio degl'Insetti, argomento sul quale pubblicò un grandissimo numero di scritti, ...
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LAURENTI, Joseph Nicolas
EdoardoZavattari
Medico viennese vissuto nel Settecento, pubblicò nel 1768 uno studio sui Rettili (Synopsis Reptilium emendata, cum experimentis circa venena et antidota Reptilium [...] austriacorum), che fece epoca, perché, oltre a contenere la prima descrizione del Proteo, proponeva una nuova classificazione di quegli animali, classificazione che rappresentava un grande progresso nella ...
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SIFONOPIDI (lat. scient. Siphonopidae)
EdoardoZavattari
Piccolo gruppo di Anfibî dell'ordine degli Apoda (o Gymnophiona) costituito da pochissimi generi: Siphonops, Typhlonectes esclusivi dell'America [...] Meridionale. Da alcuni autori il gruppo dei Sifonopidi è elevato al grado di famiglia accanto a Coeciliidae; secondo altri invece tutti i Ginmofioni formerebbero una sola famiglia (Coeciliidae) e i Sifonopidi ...
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Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), mano (piede) tipicamente con cinque dita (tipo pentadattilo); coste non mai connesse con lo sterno; cuore a tre cavità, respirazione per polmoni nell'adulto, per branchie nella larva; orecchio tipicamente ...
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Genere della famiglia Branchiostomidi, del sottotipo dei Cefalocordati o Acranî, del tipo dei Cordati (sinonimi: Branchiostoma Costa, dal gr. βράγχιον "branchia" e στόμα "bocca"),
Storia. - L'anfiosso fu descritto per la prima volta nel 1778 dal Pallas, il quale, ritenendolo un mollusco gasteropodo, lo chiamò Limax lanceolatus. La notizia del Pallas rimase pressoché ignorata, tanto che nel 1834 O. ...
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Ordine della classe dei Rettili che comprende animali acquatici con corpo lacertiforme di medie o grandi dimensioni, muniti sempre di quattro arti bene sviluppati; scheletro faciale solidamente fissato sul cranio, palato completo, che separa interamente la bocca dal fosse nasali, presenza di due arcate ossee temporali, denti robusti impiantati in alveoli separati. Coste cervicali e dorsali per lo più ...
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Tipo o phylum di animali, caratterizzato dai seguenti caratteri: presenza permanente o transitoria della corda dorsale; sistema nervoso situato dorsalmente a quest'organo; porzione anteriore dell'intestino perforata da più paia di fessure branchiali, permanenti o transitorie; cuore situato ventralmente all'intestino; metameria, almeno tipicamente presente, anche se di fatto manca in alcune forme. I ...
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ROSPO (lat. scient. Bufo b. bufo L. [Bufo vulgaris Laur., sin. cinereus Schn.]; fr. crapaud; sp. sapo; ted. Kröte; ingl. toad)
EdoardoZavattari
Anfibio anuro della famiglia Bufonidae, largamente diffuso [...] in tutta la regione paleartica e ovunque presente in Italia.
Il rospo comune ha corpo piatto e tozzo, con la pelle ricoperta di tubercoli e verruche, alcune assai rilevate; sui lati del capo dietro agli ...
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Nei Vertebrati è la parte estrema del corpo, assottigliata, costituita da un asse scheletrico, da muscoli e da tegumento, entro la quale, nell'adulto, non si estende l'intestino. Negli embrioni dei vertebrati l'intestino posteriore, in molti casi, si continua nella coda stessa col cosiddetto intestino post-anale, in seguito si trasforma in un cordone pieno e da ultimo si atrofizza e si risolve in altri ...
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