La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Commons). Il re Edoardo III accettò la norma VIII asserì che egli era il capo supremo della Chiesa d’Inghilterra33, anticipò l’ostentazione dei Borbone in Francia («lo Stato sono io») con un’analoga ostentazione di potere sulla Chiesa di Inghilterra ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] accomandita in cui Teodoro Edoardo Hasselquist, uno svedese gennaio-novembre 1843; Presidio di Governo, 1840-1844, VIII 6/1, dicembre 1843; Camera di commercio, b. 8 giugno-15 luglio 1856. L’Hotel Regina d’Inghilterra di 690 mq è venduto per 180.000 ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] como Colon" che voleva indurre il re d'Inghilterra ad entrare in un'impresa come quella evidenza riferita al primo anno del regno di Enrico VIII, cioè al 1509, e non all'ottavo la cospicua pensione assegnatagli da Edoardo VI il 6 genn. 1549 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Bertola - Luigi Firpo - Edoardo Ruffini, Torino 1955, pp. eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia Pastor, Storia dei Papi dalla fine del Medio Evo, VIII, Roma 1951, p. 216; cf. Émile G. ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Edoardo I, realizzò un parato d'altare utilizzando una tale quantità di filo d'oro, di gemme e di perle da farlo apparire come un mosaico d del re d'Inghilterra Enrico Inventaire du trésor du Saint-Siège sous Boniface VIII (1295), BEC 43, 1882, pp. ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] De Universo, VIII, 8; PL d'InghilterraEdoardo Arslan, Milano 1966, I, pp. 133-175; G. Panazza, A. Tagliaferri, Brescia (Corpus della scultura altomedievale, 3), Spoleto 1966; M. Simon, Bellérophon chrétien, in Mélanges d'archéologie, d'épigraphie et d ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] di Edoardo I (1272-1307); la prima immagine sulla Tavola rotonda venne dipinta poco prima del 1522, quando Enrico VIII condusse Ugo vescovo di Lincoln (1181-1200), testimonia che il re d'Inghilterra Enrico II (1154-1189) aveva costretto, nel 1180 ca ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] rifugiava col figlio in Scozia, e saliva sul trono d'Inghilterra col nome di Edoardo IV. Il che conferiva di colpo al C. l s.; G. M. Casotti, Lunario ist. pratese, in Arch. stor. pratese, VIII (1929), pp. 169 s.; IX (1930), p. 69; E. Fiumi, Demografia ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] altri casi, la 'spada di stato' del re d'InghilterraEdoardo III (1327-1377), la cui impugnatura, nonostante la ricchezza pp. 45-57; J.M. Bak, s.v. Stephanskrone, in Lex. Mittelalt., VIII, 1997, coll. 125-126; H. Drechsler, s.v. Thron, ivi, coll. ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] , il D. forse seguì quei crociati che si misero al servizio del principe Edoardod'Inghilterra, generosamente 1908, ad Indicem; Annali genovesi, cit., VII, Genova 1929; VIII-IX, ibid. 1930, ad Indices; Trattati e negoziazioni politiche della ...
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