Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] dati del 1883, riferiti a Inghilterra e Galles, 400 pari possedevano di 1.000 ettari. Significativi d'altra parte sono i dati globali governo democristiano di Edoardo Frei. Qui tra XVIII, in "Agricultura y sociedad", 1978, VII, pp. 185-198.
Barros, A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] d’arte»), assume successivamente diverse denominazioni: Liberty o Modern style in Inghilterra i suoi docenti, tra i quali Pagano, Edoardo Persico (1900-1936), Marcello Nizzoli (1887-1969 della guerra, all’interno della VII Triennale, si aprì infine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] Inghilterra, dopo i numerosi controversial plays prodotti durante i regni di Enrico VIII, Edoardo , c’ho da curarmene?
Poi che mi fa piacer, le ho d’aver obligo.
Or quel che da te voglio è che mi comperi
Fin Roma di Clemente VII alla vigilia del ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] prospettive che l'Inghilterra avrebbe potuto Gayda, Edoardo Arbib, Benedetto della regione in tre zone d'influenza (soluzione caldeggiata anche dal Sarajevo, Milano 1942; I documenti diplomatici italiani, s. VII, 1922-1935, I, Roma 1953, p. 6; ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] avere diffusione immediata, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la cancelleria di re Edoardo cf. Kantorowicz, 1957) e I-II, Lipsiae 1867; Acta Imperii inedita, I; H. d'Andeli, Bataille des vii. arts, in Id., Oeuvres, a cura di A. Héron, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] lavori di Edoardo Grendi (L Otto saggi di antropologia storica sull’Inghilterra del Settecento, Torino 1981.
« et les métiers. Naissance d’un langage corporatif (Turin, G. Ruggiero, Baltimore-London 1991, pp. VII-XXVIII.
C. Ginzburg, Microstoria: due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] trono di Francia al re di Inghilterra, così come sarà la rottura dell “un’enorme bombarda di metallo, tutta d’un pezzo, che lanciava una pietra di VII Tudor, discendente dei Lancaster da parte di padre e marito di Elisabetta di York, figlia di Edoardo ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Inghilterra, né dInghilterra dove fra l'altro avrebbe potuto contare sull'appoggio del cardinale Pole.
L'esilio di Lovanio, che gli costò la confisca dei beni (venne escluso dall'amnistia di Edoardo , in Boll. stor. lucchese, VII (1935), pp. 190-194; ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] una tregua tra lui e re Roberto d'Angiò senza averlo consultato.
Enrico VII si diresse quindi contro Firenze, che era politica in Inghilterra, insieme con il cardinale Gaucelme de Jean suo nipote e cancelliere, al fine di riconciliare Edoardo II con ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] novella boccacciana (Decameron, VII, 6).
Dal 1284 di Padova. Con l'Inghilterra, dove suo padre Ghino prestiti a Edoardo I. Molto Minetti, Firenze 1979, pp. 251-264.
Fonti e Bibl.: D. Compagni, La cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, ...
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