Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato tolto il Ducato di Guienna dal re Filippo primo dal secondo dissidio stava per chiudersi. Ancora nel settembre 1301 vi è chi scrive da Roma che i desideri del re di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] sarà capostazione delle Ferrovie Nord a Milano, Edoardo setaiolo, Fermo negoziante di sete; la sorella Bourret. Da Parigi volle recarsi in visita al santuario di Lourdes: vi tornerà nell'agosto del 1921 alla vigilia dell'ingresso nell'arcidiocesi di ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] (tramite il fiume Semliki) le acque del Lago Edoardo; il maggior immissario di questo, l’Ishasha, può senza ricevere più affluenti permanenti, fino a Khartoum (381 m s.l.m.). Qui vi si unisce il N. Azzurro, ricco di acque. A valle di Khartoum (con ...
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Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] , fu nominato cancelliere (1456), presiedette il parlamento di Coventry (1459), e prima dell'attacco yorkista a Northampton rassegnò il gran sigillo nelle mani del re Enrico VI. Poi (1462) fu da Edoardo IV confermato nei suoi diritti episcopali. ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] permanentemente creativo - entrava in lizza un laico, il matematico Edoardo Le Roy. In un articolo da lui pubblicato nella essere il modernismo un sistema complesso alla base del quale vi è una concezione filosofica che ha i suoi cardini in un ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy Foucois III d'Inghilterra e suo figlio Edoardo.
Alla morte di Luigi IX, avvenuta il 25 ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] loro scontri sono la norma della storia dal momento che non vi è una separazione materiale, ma solo formale e simbolica. Queste e Ernesto Pacelli; in rappresentanza del Crédit entrarono Edoardo Soderini (uomo di fiducia di Leone XIII), Romolo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] abati e, soprattutto nel sec. XIV, era riuscita con Edoardo III e Riccardo II a definire in modo più preciso IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l'impresa ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato tolto il ducato di Guienna dal re Filippo infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] dello stesso re di Francia e poi del re Edoardo IV di Inghilterra, per lunghi mesi si protrassero a I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, "Rassegna degli Archivi di Stato", 40, 1980, pp. 98-147; E. Lee ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...