CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Ex off. I. Oporini, 1550: ma è in verità un esercizio guidato dal padre per raccomandare il figlio sedicenne al tredicenne EdoardoVI d'Inghilterra, cui l'opera è dedicata.
Agostino (Salò 1538-Basilea 24 ott. 1567), "polyhistor et rhetor", fu editore ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] . All'inizio dell'ottobre, infatti, il professore strasburghese scriveva tre lettere, rispettivamente ad Anthony Cooke, già tutore di EdoardoVI ed esule nella città alsaziana durante il regno di Maria, a William Cecil e alla stessa regina Elisabetta ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] celebrare l'inaugurazione a Quarto del monumento ai Mille. Il discorso che vi tenne il 5 maggio del 1915, l'Orazione per la sagra Sommaruga aveva raccolto intorno alle sue iniziative editoriali, da Edoardo Scarfoglio, a Matilde Serao, al D. stesso, ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] più vicino: quella "regina d'Inghilterra" moglie di Edoardo IV che, forse con la mediazione del C., fu " di A. C., in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di sc. morali, VI (1890), pp. 281-89; R. Renier, Osserv. sulla cronol. di un'opera del C., in ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , Giovanni Labus, Carlo de Paris, Giovanni Edoardo de Pecis, Giuseppe Longhi, Pelagio Pelagi, Giuseppe . 25; E. Colombi, Zenaide Wolkonski e palazzo Poli, in Orazio, Diario di Roma, VI [1956], pp. 33-36; D. Borghese, Gogol a Roma, Firenze 1957, pp. ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Pelliccioni, il filosofo platonizzante Francesco Acri, l’archeologo Edoardo Brizio. Il magistero di Carducci, aperto alle letture Maria pubblicò l’abbozzo di prefazione nelle sue memorie: vi è adombrata una poetica visionaria, con accenti di forte ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] bei paesi dei bramini" (p. 150). Nell'Edoardo Altieri (1846) la tematica ideologica e politica emerge 24,31; U. Peruzzi, XII, 42bis; Tordi, 542-49; Rossi Cossigoli, 6, VI; Carteggi vari, 65,33 e 128,55. L'elenco più completo delle opere a stampa ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e ariette nove vide la luce nel 1916 sempre presso Ricciardi. Vi si legge un D. ripiegato su se stesso, a tratti ombre napoletane, ibid. 194; Sette artisti napoletani, Milano 1914; Edoardo Dalbono, Milano-Pesaro 1921; Il conservatorio di S. Onofrio a ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Giustino Ferri. Fu però con Gandolin e, soprattutto, Edoardo Scarfoglio e Gabriele D’Annunzio che allacciò più stretti di sera, in un’osteria di Trastevere, con qualcuno che vi aveva realmente partecipato. L’opera fu edita da Pascarella a sue ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] 1820. Iscrittosi all’Università di Napoli, nel 1836 vi conseguì la laurea in medicina. In quegli stessi anni furono trasportate a Londra. Luigi Russo lo definì «insieme con Edoardo Scarfoglio, il nostro più grande giornalista, e l’unico giornalista ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...