POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] al pontefice romano, e né Enrico VIII né EdoardoVI poterono mai legittimamente attribuirselo. L’autoinvestitura da parte sua esperienza e capacità di storico.
Divenuto vicario dell’Incisa, Pollini vi morì il 1° marzo 1611.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] seguito cominciò a frequentare la corte, mettendo la sua abilità di poeta e il suo talento oratorio al servizio di EdoardoVI e dei suoi cortigiani.
Sembra godesse anche della protezione di James Stuart, fratello di Maria di Scozia. La sua principale ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Vaticana, Barb. lat. 5728, c. 57). Tornato in Italia, vi rimase per vari anni durante i quali i rapporti col suo protettore rimasero Tudor, salita al trono alla morte del fratello EdoardoVI, aveva avviato la restaurazione cattolica. La legazione, ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] in una data imprecisata, il F. vi assunse il nome di Paolo Antonio e probabilmente fu destinato alla predicazione, cui certo lady Grey una successione protestante al giovane e malato re EdoardoVI: la regina di cui si elogiano le qualità in diversi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] che la sua naturalizzazione si verificò nel periodo più avanzato della riforma inglese, durante il regno di EdoardoVI, ma anche dal suo inserimento negli ambienti della diaspora protestante ed ereticale italiana. Èimpossibile tuttavia stabilire ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] Saint-Laurent-du-Pont e Givy.
Nel 1328 E. si recò in Fiandra per combattere a fianco del re di Francia Filippo VI di Valois contro i Fiamminghi e partecipò alla vittoriosa battaglia di Cassel, che determinò la fine del conflitto. Accompagnò quindi il ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i guelfi fiorentini entrarono a Firenze cacciandone i ghibellini che non vi avrebbero più fatto ritorno. C. fu eletto podestà di Firenze di maggio i due sfidanti giunsero a Bordeaux. Re Edoardo I d'Inghilterra mantenne una stretta neutralità e lasciò ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] celebrare l'inaugurazione a Quarto del monumento ai Mille. Il discorso che vi tenne il 5 maggio del 1915, l'Orazione per la sagra Sommaruga aveva raccolto intorno alle sue iniziative editoriali, da Edoardo Scarfoglio, a Matilde Serao, al D. stesso, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 'Ordine della Giarrettiera concessegli dal re d'Inghilterra Edoardo IV. Un riconoscimento di cui F. è e II a cura di R. Fubini, III e IV a cura di N. Rubinstein, V e VI a cura di M. Mallett, ad vocem; G. Manetti, Vita Socratis et Senecae, a cura di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] scoperte. Tra i più brillanti allievi, si segnalò Edoardo Gemelli, che nel 1903 vestì la tonaca francescana epicritical reading of G.'s works on malaria, in Medicinanei secoli, n.s., VI (1994), pp. 581-608; P. Mazzarello, La struttura nascosta. La ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...