BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] , essi non sarebbero passati nella pianura padana che nel VI secolo a. C. (La provenienza degli Etruschi, in .
Bibl.: L. Mariani, E. B., in Ausonia, II (1907), pp. VI-XI, con la principale bibliografia; A. Grenier, E. B., in Revue archéologique, ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] Amedeo V nel 1322 decise che A. dovesse succedere ad Edoardo, se questi fosse morto senza eredi maschi. Inoltre già il due principi ad un accordo: un armistizio permise a Filippo VI di avere nella sua spedizione di Cassel un contingente savoiardo ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] di maggiore, andò in Eritrea nel 1887, quale addetto al corpo di spedizione comandato dal generale Asinari di San Marzano, e vi rimase fino all'anno 1890.
Due anni più tardi fu rinviato in colonia col grado di colonnello e posto al comando delle ...
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BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] dei due ottimi caratteristi Albano Mezzetti e Edoardo Ferri. Il repertorio restò saldamente ancorato , Bologna 1935, pp. 179 ss.; G. Damerini, Gallina, Torino 1941, pp. 75, 107 s.; Encicl. Ital., VI, pp. 645 s.; Encicl. dello Spett., II, Col. 249. ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] chiaristi, sulla scorta degli incitamenti di Edoardo Persico, che dal 1929 operava come , X (1938), 5, pp. I-VIII; E. Mastrolonardo, F. D., in Meridiano di Roma, VI (1941), 7, p. 3; A. Gatto, F. D., in Notiziario della Galleria di Varese, VII ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] che nel teatro di Jean Genet era la drammaturgia del circo.
Conseguita la laurea in ingegneria all'école polytechnique di Parigi, vi insegnò per alcuni anni, per poi occuparsi di cinema come critico dei "Cahiers du cinéma" e aiuto regista. Il suo ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] reali e possesso; III, ibid. 1936, Obbligazioni; IV, ibid. 1946, Eredità e processo; V, ibid. 1937, Storia, metodologia, esegesi; VI, ibid. 1953, Saggi critici e studi vari). Nel 1953 venivano pubblicati a Milano due volumi di Studi in memoria di E.A ...
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La storia di questo ramo dei Plantageneti incomincia dal secondogenito di Enrico III, Edmund (v. Lancaster, Edmund) il quale, dopo la rivolta di Simone di Montfort, fu nominato intendente d'Inghilterra [...] (1277-1322), a capo dell'opposizione dei baroni contro il cugino Edoardo II, riuscì a mandare a morte Piers Gaveston e a far bandire 1471 nelle persone di Enrico IV, Enrico V e Enrico VI, con il quale si estinse la discendenza diretta per linea ...
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Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] re di Navarra, rifiutandogli quanto aveva pattuito in cambio della contea d'Angoulême. Assalito in terra di Francia da Edoardo III d'Inghilterra, e dal principe Enrico il Nero, e battuto a Poitiers (1356), fu portato prigioniero in Inghilterra. Gli ...
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Nobile inglese (n. 1428 - m. Barnet, Hertfordshire, 1471), ebbe, per matrimonio (1449), la contea di Warwick; capo del partito di York, catturò (1460) Enrico VI, e insediò (1461) sul trono Edoardo di York, [...] del quale diresse la politica fino a quando, per dissensi, fu costretto a fuggire in Francia (1470). Tornato in Inghilterra, esiliò Edoardo e riportò sul trono Enrico VI; venne ucciso dalle truppe di Edoardo in battaglia a Barnet. ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...