BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] col trasferimento a Roma, dove era stato chiamato da Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao per tenere la rubrica teatrale sul di questo, Eugenio Checchi tennero una rubrica musicale. Vi comparvero anche, a puntate, importanti produzioni drammatiche fino ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] che diventasse arcivescovo il che potrebbe far pensare che il F. vi avesse compiuto i suoi studi. Nel 1273 il F. seguì papa potere di accettare e firmare in nome del papa la tregua che Edoardo I avrebbe proposto ai re di Francia e di Aragona, le cui ...
Leggi Tutto
VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] a stretto contatto con i figli di lui: Virginia, Roberto, Edoardo e Vito. In questa rete di rapporti familiari, lo stretto società e nella cultura. Rivista dell’Unione matematica italiana, s. 1, VI (2013), 3, pp. 355-405; A. Capristo, V., fascism ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] ambasciatore al duca di Bretagna Francesco II, al re d'Inghilterra Edoardo IV e a Carlo duca di Borgogna; durante una missione in pp. 227-231; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1790, p. 992; G. Mazzatinti, Alcuni codici ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] trattato concluso fra Gregorio XI e il re d’Inghilterra, Edoardo III, dal quale esigeva, come da tutti gli altri il papa vivo o morto.
Il 5 luglio 1385 in aiuto di Urbano VI giunsero Raimondello Orsini, conte di Nola, e dieci galee genovesi, inviate ...
Leggi Tutto
UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] Lucca 1841, nn. 1421, 1424, 1625; Chronica Sigeberti Gemblacensis monachi, a cura di G.H. Pertz, in MGH, Scriptores, VI, Hannover 1844, p. 354; Catalogus comitum Capuae, a cura di G. Waitz, in MGH, Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec ...
Leggi Tutto
RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] cura di L. Jensen - M. Conati, Baltimora, I-V, 2000, VI-XIX, 2008-2010). L’impegno più visibile di Tito fu rivolto al tema milanesi Francesco Lucca, che rappresentava Gounod e Wagner, ed Edoardo Sonzogno, promotore italiano della Carmen di Bizet e di ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] a un consorzio di compagnie toscane che assicurava prestiti a Edoardo I. Molto maggiori ne ebbe la società che suo ed appunti dagli archivi bolognesi, in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia dei generi ...
Leggi Tutto
VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] disastrosa della mancata restituzione di un prestito al re inglese Edoardo III indusse Taldo e i suoi eredi ad abbandonare la dopo l’ottobre del 1363 al termine di un’ondata di peste e vi rimase fino a tutto il maggio del 1367. A giugno, all’età ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] del 1854. Nominato direttore dell'Ospizio di carità, vi fondò un'Oeuvre des petits crétins (Piccolo ospizio che nel 1857 lo insignì di medaglia d'oro ("Al conte Edoardo Crotti di Costigliole, saggio e zelante amministratore d'Istituti di beneficenza ...
Leggi Tutto
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...