Città del Canada, capoluogo della provincia dell'Isola del Principe Edoardo, situata su un promontorio a occidente dell'estuario del fiume Hillsborough. L'estuario e Tracadie Harbour dividono l'isola in [...] di volpi argentate, allevate nelle fattorie dell'interno. Il suo nome era anticamente Port-la-Joie; la popolazione (12.347 ab. nel 1921) comprende un numero considerevole di Francesi, provenienti dall'Acadia (v. nuova scozia), già provincia francese. ...
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HELODERMA (dal gr. ἧλος "bitorzolo", e δέρμα "pelle"; nome messicano: Gila)
Edoardo Zavattari
Genere di Rettili dell'ordine dei Sauri, unico rappresentante della famiglia Helodermidae, esclusivo del [...] o di alcuni colubridi, il veleno dell'Heloderma è tuttavia capace di provocare nell'uomo gravi fatti morbosi e in qualche caso anche la morte. Vive nei terreni aridi e si nutre di rane, vermi, miriapodi e uova di altri rettili (v. rettili: Sauri). ...
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Pittore olandese di marine e di ritratti. Nacque a Emden nel 1631, fu allievo di Allart van Everdingen e di Hendrick Dubbels. Visse quasi sempre ad Amsterdam e vi morì nel 1708. Le sue marine, popolate [...] cantieri. Molte opere di lui si conservano nel Museo d'Amsterdam, ove è pure rappresentato da notevoli ritratti. Nella galleria Pitti v'è una sua Marina. I due suoi pronipoti, Ludolf, detto il Giovane, e Gerrit, furono pittori anch'essi.
Bibl.: E. W ...
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Acquarellista inglese, nato a Chester il 19 maggio 1817, morto a Londra il 14 dicembre 1894. Ebbe gran fama di pittore di maine. Prese parte in qualità di disegnatore ufficiale alle spedizioni dell'ammiragliato [...] e 1848, ed alla visita che il principe di Galles (poi re Edoardo VII) fece in Egitto, a Costantinopoli, ecc. nel 1868. Fu membro nel Baltico (1855).
Bibl.: M. W. Brockwell, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con la bibl. precedente). ...
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Quarto figlio di Malcolm Canmore e di Margherita, nipote di Edoardo il Confessore; nato nel 1078, morto nel 1124. Successe nel 1107 al fratello Edgar, il quale tuttavia dispose che Alessandro dovesse regnare [...] della sua combattività in materia religiosa.
Bibl.: E. W. Robertson, Scotland under her early Kings, Londra 1862, voll. 2; W. F. Skene, Celtic Scotland: history of ancient Alban, Londra 1876-80, voll. 3; Dictionary of National Biography, I, s. v. ...
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PROTEO (detto così perchè erroneamente creduto metamorfosante; lat. scient. Proteus anguinus Laur.)
Edoardo Zavattari
Unico rappresentante europeo della famiglia Proteidae degli Anfibî urodeli. Presenta [...] ed è abbastanza frequente nelle grotte di Postumia. È perciò un tipico animale cavernicolo. Non subisce metamorfosi, ma rimane sempre allo stato branchiato; la femmina è vivipara, e solo in acquario diventa ovipara (v. anfibî, tav. a colori). ...
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Genere della famiglia dei Crocodilidae, ordine Crocodilia, classe dei Rettili. La forma del corpo è simile a quella del comune coccodrillo del Nilo e degli alligatori, dai quali differisce per alcune caratteristiche [...] quelli, vive nei grandi fiumi. Il genere è costituito da una mezza dozzina di specie circoscritte all'America Centrale e Meridionale, nei cui fiumi, come per es. nel Rio delle Amazzoni, questi grossi rettili si contano a migliaia (v. coccodrilli). ...
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Sottordine dell'ordine dei Chelonî, classe dei Rettili. Scudo e piastrone più o meno estesamente ossificati e connessi insieme lateralmeme; capo e collo retrattili, la retrazione compiendosi nel piano [...] piastre cornee; fossili già dal Giurassico superiore. Comprende numerosi generi fossili e viventi, sia acquatici sia terragnoli, ripartiti in parecchie famiglie, di cui i più noti sono: Chelydra, Testudo, Chrysemys, Clemmys, Cistudo (v. tartaruga). ...
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RAGANELLA (lat. scient. Hyla arborea L.; fr. rainette; sp. rubeta, rana de zarral; ted. Laubfrosch; ingl. tree frog)
Edoardo Zavattari
Anfibio anuro della famiglia Hylidae (famiglia distribuita in tutti [...] , a qualche foglia, con cui per il suo colorito facilmente si confonde. Si porta nell'acqua soltanto all'epoca della riproduzione. Il maschio è dotato di un ampio sacco vocale ed emette un canto molto forte e sonoro (v. anfibî, tav. a colori). ...
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Nato il 18 marzo 1798 a Copenaghen, morto ivi il 22 febbraio 1863. Esercitò dapprima la professione libera di medico, poi si volse agli studî di anatomia comparata e di fisiologia, ed ebbe come maestri [...] e amici F. Magendie, Johannes Müller e K. E. v. Baer. Fu dapprima lettore (1829), in seguito (1836) professore di fisiologia nell'università di Copenaghen.
Opere principali: Über die arteriösen und venosen Wundernetze an der Leber des Thunfisches und ...
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arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...