. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] vi è dubbio, poiché ciò affermato in parecchi punti (per es. Giosuè, X, 13; II Re [Samuele], I, 10, a propostio del "Libro del ben diretto" III [I] numerosi vulcani del territorio midianita (così Edoardo Meyer: v. bibliografia), poiché appunto colà ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] prima, a Narce poi; del 1888 e seguenti è lo scavo di Edoardo Brizio a Marzabotto, pure del 1888 e seguenti lo scavo di L. del valore di X litre (gr. 8,42), cinque litre (gr. 4,14), II〈 litre (gr. 2,07). In bronzo: trienti (gr. 23,75) e sestanti ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] , Nuovi studi di storia e diritto, Milano 1913, p. 27 segg.; F. Schumpfer, Il diritto privato dei popoli germanici, Roma 1914, II, p. 1 segg.; B. Brunner, Deutsche Rechtsgesch., Lipsia 1926-1928; A. Solmi, St. del dir. ital., Milano 1930, p. 317 segg ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] , benché abbia avuto autorevoli approvazioni, come quella di Edoardo Meyer (per es., nell'articolo Bevölkerung del Handwörterbuch gallica, I, 29), e sono anche da confrontare in Cesare (ibid., II, 4; VII, 75-76) le cifre meno sicure che egli dà sulla ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] da Giacomo Gautier Dagoty (1717-1786), e dal figlio Edoardo (morto nel 1783). Nella sua prima fase la G. Gruyer, Les livres à grav. s. bois à Ferrare, in Gaz. de beaux-arts, 1888, II, pp. 89-102, 339-48, 416-32; 1889, I, pp. 137-58, 241-46, 339- ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] al 10,8% della popolazione viennese (in alcuni distretti: II Leopoldstadt 38%, I Innere Stadt e IX Alsergrund 25%); nelle figlio, K. Millöcker, i fratelli di J. Strauss iunior: Giuseppe ed Edoardo, C. M. Ziehrer, K. Zeller, K. Konzak, compositori di ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] di questi due alberghi si deve a un tedesco, Edoardo Freytag. Una curiosa litografia del tempo ci fa vedere l leggenda, in Arch. Soc. rom. di storia patria, L (1927), fasc. I, II, p. 33 segg. Sull'albergo di Russia si vegga le breve monografia di C. ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] fama di Giovanni da Vigo di Rapallo, chirurgo di papa Giulio II, autore di una Practica copiosa in arte chirurgica (1511), quali quello pubblicato nel 1884 per l'ernia inguinale da Edoardo Bassini è indubbiamente tuttora il più sicuro e razionale. ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] novità che non poté entrare nella circolazione. Con Edoardo III invece entrarono nella monetazione britannica il grosso d'oro, sesto del noble con la regolazione fatta da Cristiano II (1513-1523), il quale fece anche il fiorino d'argento, grossa ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] può vantare una schiera bene agguerrita. Dagli Ottavi (Giuseppe Antonio, Ottavio ed Edoardo) a G. di Rovasenda, e ad A. Mendola; da G. B I; di III quelle che maturano da 10 a 15 giorni dopo la II; e di IV, infine, quelle che maturano da 10 a 15 giorni ...
Leggi Tutto