Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] . In C'est la vie (1981) lo spaesamento si propone in una ballata sulla follia del vivere, mentre Trous de mémoire (1984) ritrova i passi perduti e le parole non dette tra un uomo e una donna scavando nelle emozioni per tracciare un disegno freddo e ...
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Le affinità elettive (Die Wahlverwandtschaften) Romanzo (composto tra il 1808 e il 1809, pubblicato nel 1809) di J.W. Goethe (1749-1832). Il titolo, ripreso dal Dizionario di fisica di F.S.T. Gehler, vuole [...] dotati di particolari proprietà, si scindono, associandosi con i due ultimi e formando, per legge di reciproca attrazione dell'epoca napoleonica, dove l’invito rivolto da Carlotta ed Edoardo a Ottone e Ottilia sconvolge la loro vita sentimentale e fa ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] l'ambientazione elisabettiana, Edward II (1991; Edoardo II); Al Pacino, come regista, ha diretto degli spiriti) di B. August, film riduttivo della saga cilena narrata da I. Allende; i modesti Bright lights, big city (1988; Le mille luci di New York) ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] della politica, in Storia del cinema mondiale, a cura di Id., I, L’Europa. Miti, luoghi, divi, Torino 1999, p. 552. De Berti, Dalla Vigilanti, cit., p. 81.
28 Cfr. G. Convents, I cattolici e il cinema, cit., p. 492.
29 A questo proposito vedi il ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] come se fosse un sogno, la caverna come simbolo del grembo materno, i prigionieri come uomini mai nati, quindi feti, e le catene come simbolo del ritratto anamorfico di Edoardo VI a Somerset House: "I visionari di tutti i tempi dovevano amare queste ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] Eppure, fin dal 1913, sulle pagine dell'autorevole "La nuova antologia" (16 ag.) Edoardo Boutet aveva auspicato l'inizio di una regolare c. c. per affinare i gusti del pubblico. Nel novembre dello stesso anno "Il nuovo giornale" di Firenze apriva un ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Già si chiude la canzone dei caprai, che la Musa dorica ispira su i flauti dispari 'a cui la cera diede l'odor del miele'. E es., a Milano La class di asen di Luca Comerio, con Edoardo Ferravilla, e a Napoli Fenesta che lucive… di Roberto Troncone. ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] del Bertucci.
R. Simoni ne consacrerà la fama, recensendo i tre fratelli, per la prima volta, sul Corriere della sera IV,Torino 1958, pp. 124 s., 357; P. De Filippo, Farse e commedie, I,Napoli 1964, pp. 7-15; F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] Maria Scarpetta, figlia, come i tre De Filippo, dell'attore e commediografo Edoardo Scarpetta, di cui il D Bragaglia), si era cimentato con Petrolini e Molière (L'avaro); in Totò e i re di Roma (1952, di Steno e Monicelli), con due racconti di Cechov ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] da V. Mariani, regia di Edmondo Cancellieri ed Edoardo Saitto; Tintoretto, 1943, scritto da R. Pallucchini miriade di particolari pittorici inediti all'epoca. Longhi e Barbaro, con i loro due documentari, affermarono una linea purista per il f. sull' ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...