Roberto III Conte d'Artois
Roberto III
Conte d’Artois (n. 1287-m. Londra 1342). Figlio di Filippo d’Artois, cercò di far valere i suoi diritti di successione sulla contea d’Artois, che erano stati invece [...] ’ultima, fu bandito dal re Filippo di Valois, contro il quale sembra avesse congiurato. Rifugiatosi in Inghilterra, incoraggiò Edoardo III Plantageneto a rivendicare la successione sul trono di Francia e combatté al suo fianco nella prima fase della ...
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Etelstano
Re di Wessex e di Mercia (n. 895-m. 940). Figlio di Edoardo il Vecchio, salì al trono nel 925. Cercò di estendere i suoi domini oltre il Tamigi e lo Humber, ma trovò l’opposizione di una potente [...] Lega capitanata da Costantino re di Scozia. Con l’aiuto del fratello Edmondo, sconfisse la Lega a Brunanburh (937) unificando la maggior parte dell’Inghilterra sotto il suo scettro (si proclamò rex totius ...
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Scrittore e critico italiano (Genova 1930 - ivi 2010); prof. di letteratura italiana nelle univ. di Torino e Salerno, dal 1974 al 2000 ha insegnato nell'univ. di Genova di cui è stato prof. emerito; deputato [...] ), Purgatorio de l'Inferno (1963), T.A.T. (1968), i romanzi Capriccio italiano (1963), Il giuoco dell'oca (1967), Il giuoco gli scritti in cui S. si impegnò a rintracciare i precedenti primonovecenteschi della neoavanguardia e a rivendicare il valore ...
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Scrittore e poeta italiano (n. Roma 1956). Le sue storie ruotano intorno a episodi di cronaca e all'alienazione della vita nei sobborghi romani; i suoi personaggi sono gli emarginati. Ha esordito con la [...] raccolta di racconti Arabeschi della vita morale (1988), e successivamente ha pubblicato: Il polacco lavatore di vetri (1989); Orti di guerra (1997); Sintassi italiana (2001); Svenimenti (2004), lavoro ...
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Cantautore italiano (n. Bagnoli 1946). Già in evidenza fin dal suo primo album Non farti cadere le braccia (1973), ne consacrarono il successo La torre di Babele (1976) e Burattino senza fili (1977). Nel [...] suo stile si fondono elementi rock, blues e della tradizione mediterranea, mentre i testi sono spesso caratterizzati da un'ironica contestazione della cultura dominante e di altri aspetti del potere. Ha collaborato con altri musicisti, come il ...
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Scrittore e giornalista (Paganica 1860 - Napoli 1917); fece gli studî di lettere a Roma, dove cominciò a collaborare al Capitan Fracassa con scritti di critica e polemica letteraria, legandosi di amicizia [...] "primitivo", gli diede fama di scrittore robusto e polemista scintillante. Con la Serao passò alla Tribuna (i suoi articoli sono raccolti nel vol. In Levante e a traverso i Balkani: note di viaggio, 1890) e diede vita al Corriere di Roma (1886-87) e ...
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Poeta e saggista italiano (Palermo 1912 - Roma 1996). Trasferitosi con la famiglia a Roma, condusse vita appartata, povera di episodi significativi, se si esclude la morte di un fratello maggiore, da lui [...] Coltivò una poesia intrisa di speculazione filosofica, i cui referenti più immediati devono individuarsi nella : La restituzione (1955); Lo specchio e la trottola (1960); Tutti i poteri: cinque presentimenti (1969); Ma chi è qui il responsabile? ( ...
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Scrittore, traduttore e regista italiano (n. Prato 1964). Nato in una famiglia di imprenditori tessili, per anni si è dedicato alla gestione degli affari familiari; all’impegno imprenditoriale ha però [...] sceneggiature e romanzi di grandi autori come S. King, M. Lowry, Q. Tarantino e D. F. Wallace. Negli anni Novanta i primi romanzi: Fughe da fermo (1995; nel 2001 ha scritto e diretto l’omonima versione cinematografica, prodotta da Fandango), Ride con ...
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Poeta italiano (n. Cassano Magnago 1963). Docente di lingua e letteratura inglese presso la Libera università di lingue e comunicazione di Milano, ha esordito con la raccolta Tropicu da Vissévar (1996), [...] lirismo che spazia dal surreale al classicismo rivisto in chiave sperimentale, tra le sue raccolte successive occorre citare La vita in tram (2001), I bosch di Celti. Il bosco celtico (2008) e Ulona (2010); traduttore delle Egloghe di Virgilio ...
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Storico del diritto (n. Torino 1901 - m. 1983); prof. univ. dal 1926, insegnò storia del diritto a Perugia. Nel 1931 fu dimesso dalla cattedra, come suo padre Francesco (v.), essendosi rifiutato di prestare [...] giuramento di fedeltà al regime fascista; fu reintegrato nell'insegnamento nel 1944. La sua opera più notevole riguarda I sistemi di deliberazione collettiva nel medio evo italiano (1927); è autore di importanti studî monografici sulla storia del ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...