NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] di opportune metodiche di colorazione dei preparati destinati a essere fotografati, inviatigli dal patologo torinese Edoardo ’ed. London-New York 1923-26), XX, The note-books, New York 1968, passim; L. Gabotto, F. N., in La Madonna di Crea, XVI (1925 ...
Leggi Tutto
SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] da Edoardo Ferravilla, dando vita a un crescendo di effetti senza tregua che gli valsero l’epiteto di ‘mago italiane ed estere e aprì succursali a Parigi e a New York.
Peculiarità specifica dei suoi costumi erano bozzetti che disegnava in bianco ...
Leggi Tutto
WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] il quale stabilì un duraturo legame di amicizia), e alcuni fisici italiani, tra cui Edoardo Amaldi, Franco Rasetti e Giovanni Gentile , iniziò una collaborazione con la Columbia University di New York, e in particolare con il giovane Maurice Jacob ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] dopo, durante il regno diEdoardo VI, fu in Scozia, al servizio di sir James Croft, governatore di Haddington.
Più che per culture, a cura di A. Petrina - L. Tosi, New York 2011, pp. 193-209.
Per uno studio dell’articolata produzione di Ubaldini: A. ...
Leggi Tutto
Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] Brooklyn questo spazio è la casa, nel quartiere povero di New York, è il silenzio che invade i personaggi alla ricerca di un'impossibile comunicazione; in The sea of grass, nella forma classica di un melodramma dal respiro sociale, questo spazio è il ...
Leggi Tutto
Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] e il 1506 (New York, collezione privata). È questo il primo dipinto ad aggiungersi al catalogo di Leonardo dai tempi della arte italiana, 2001.
Edoardo Villata, Leonardo, 2005.
Carmelo Occhipinti, Leonardo da Vinci e la corte di Francia. Fama, ecfrasi ...
Leggi Tutto
PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] Garden e Royal Albert Hall) per la Messa da Requiem e il Requiem di Mozart.
Nel sesto decennio, il più fulgido della sua carriera, Prandelli fu al Metropolitan di New York dal novembre 1951 al febbraio 1952, poi nel novembre-dicembre 1952 e dal ...
Leggi Tutto
FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] di J. Dudley, duca di Northumberland, che cercava di assicurare tramite lady Grey una successione protestante al giovane e malato re Edoardo VI: la regina di of an Italian in Shakespeare's England (1934), New York 1968, pp. 1-25; D. Cantimori, Eretici ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] accolse il C. sotto la sua protezione; il ritorno diEdoardo nel 1471 pose, poi, fine a pericoli immediati. Subito ... imposte dal Comune di Firenze, II, Lucca 1765, p. 305; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1902, pp. 247, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] avanzato della riforma inglese, durante il regno diEdoardo VI, ma anche dal suo inserimento negli Italian Renaiss. in England, New York 1902, pp. 98, 181; M. A. Scott, Elizabethan Translations from the Italian, Boston-New York 1816, pp. XXXVII, 487 s ...
Leggi Tutto
altista
s. m. e f. Chi suona il sassofono contralto. ◆ Formatosi musicalmente tra il South Side di Chicago e New York City, l’altista Steve Coleman ha sviluppato le sue «funky roots» a contatto con blues, rock, rap, elettronica e poliritmie...