SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] Sinistra liberale e partiti popolari nella richiesta di una radicale riforma tributaria, il sonniniano Edoardo Daneo presentò una mozione sui fatti di Genova, che evidenziava «palesi incertezze di criteri economici e politici» nella condotta dell ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] ragione fu esiliato in Francia; rientrato in Savoia nel 1828, fu sindaco (poi maire) di La Roche dal 1841 fino alla morte e
L’estrema sinistra, guidata dal radical-repubblicano Edoardo Pantano, ricorse alla tecnica dell’ostruzionismo parlamentare e ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] giornale ispirato a una linea di conciliazione con i Savoia, scelta editoriale sgradita a Leone di S. Francesco in Bologna) il risultato di lunghe ricerche d’archivio e di studi sull’edificio, accompagnati da nove tavole dell’amico architetto Edoardo ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] disegni di genere storico-celebrativo per Da S. Quintino ad Oporto. Ossia Gli eroi di casa Savoiadi Pietro morte, il Comune di Torino deliberò l’erezione di un monumento alla sua memoria, realizzato dallo scultore Edoardo Rubino e inaugurato nel ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] di sostituire l'incaricato d'affari, il conte Edoardo Crotti di Costigliole, temporaneamente assente, nel disbrigo degli affari di ferroviarie tra la Svizzera e la Savoia. Si trasferì quindi a Berlino in qualità di ministro residente. Qui svolse una ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] 1378 e gli inizi del 1379 anche la Savoia e la Scozia, alleata della Francia, si schierarono dalla parte di Clemente VII.
Una sintesi mirabile delle ambiguità e delle divergenze sorte in seguito alla presenza di due papi è offerta dal caso dei Regni ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] in visita alla Biennale nel ’39), i Savoia e i rappresentanti delle case regnanti europee, di lui v. il medaglione dedicatogli da Edoardo Savino, La Nazione operante. Profili e figure di ricostruttori, Milano 1928, p. 537.
300. Garioni, medico di ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Luisito Monti, Felice 'farfallino' Borel. La tragica morte diEdoardo Agnelli segna un momento delicato. Anno cruciale, il 1947: degli italiani. La prima vittoria è 2-0 sullo Sport Club Savoia e il primo gol è dell'attaccante Branco, su rigore.
Alla ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] nel 1848 Venezia si era consegnata per la prima volta ai Savoia. Concluse le cerimonie ufficiali, l'attenzione del sovrano e dei molti nomi noti: per il distretto di Venezia Alessandro Marcello, Edoardo Deodati, Luigi Revedin, Giuseppe Valmarana, ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] . 122.
5 «E pel papa e pel re. La Savoia resti al re di Sardegna e le Romagne a Pio IX. Chi sostiene questa politica 16, f. 99.
20 Nel 1867 si ebbe infatti il caso diEdoardo Crotti di Costigliole che giurò con la formula imposta dalla Santa Sede, ma ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...