MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Pagliano. Nell'estate del 1874, con Gemito, Michetti e Eduardo Dalbono, il M. frequentò assiduamente la villa Arata di Portici, con regolarità fino al 1914. L'incontro con Edoardo Almagià, avvenuto nel 1898, generò nuove significative commissioni ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] sua città; frequentò spesso la casa del pittore E. Dalbono, ritrovo dei maggiori rappresentanti della cultura e dell'arte altro in rapporti di grande amicizia con il principe di Galles Edoardo - che si protrasse, se pur con alterna fortuna, anche ...
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CORTESE, Eduardo (Edoardo)
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 17 genn. 1856, figlio del pittore Federico e di Luisa Fonseca. La sua formazione pittorica fu precocissima, alla scuola del padre, [...] maggio 1918.
Fonti e Bibl.: M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia: studi, biogr. e schizzi, Milano 1883, pp. 78 s.; E. Dalbono, I Pittori nella scuola di Posillipo e Federico Cortese, in Il Giorn. d'Italia, 6 apr. 1913 (poi anche in D. Morelli-E ...
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