Giurista, uomo politico e riformatore scozzese (n. Kirkcaldy 1a metà sec. 16º - m. 1579). Studiò in Germania, ove accettò le idee della Riforma, che fomentò in Scozia come ministro e diplomatico del reggente [...] conte di Arran, progettando il matrimonio di Maria Stuart con il principe di Galles (Edoardo VI d'Inghilterra). Ma, tornato l'Arran al cattolicismo, fu imprigionato e, dopo la morte del cardinal Beaton, deportato a Rouen (1547-56). Tornato in Scozia, ...
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Figlio (Llangynwyd o Llangynog 1352 - Cork 1381) di Roger V, secondo conte. Avendo sposato Filippa, figlia di Lionello, terzogenito di Edoardo III (1368), i suoi discendenti rivendicarono alla casa di [...] che sboccò poi nella guerra delle Due Rose. Maresciallo d'Inghilterra (1369-77), ambasciatore in Francia, ebbe parte importante John of Gaunt, duca di Lancaster. Membro del consiglio reale con Riccardo II (1387), fu poi (1379) luogotenente d'Irlanda. ...
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Moneta d’oro del valore di 60 soldi parisis, coniata nel 1341-42 da Filippo VI re di Francia, detta ange o angelot dall’effige di un angelo coronato, con la croce e lo scudo di Francia, in piedi sul drago. [...] Ebbero lo stesso nome una moneta di Filippo l’Ardito duca di Borgogna e la moneta (angel) dei re d’Inghilterra, da Edoardo IV a Carlo I, del valore di 6-10 scellini di cui furono emessi il mezzo (angelet) e il quarto (quarter angels). ...
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Figlio (1019 circa - 1042) di Canuto il Grande e di Emma, fu al momento della nascita designato erede al trono d'Inghilterra e proclamato re di Danimarca. Il witan (assemblea dei liberi), alla morte di [...] H., impegnato nella guerra contro il ribelle Magnus di Norvegia, perdette anche lo Wessex, che solo gli era stato riconosciuto. Fu accolto come re dagli witan (1040) alla morte di Harold. In punto di morte designò suo erede il fratellastro Edoardo. ...
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Barone scozzese (m. Lochindorb 1300 circa); uno dei sei reggenti della Scozia durante la minore età di Margherita di Norvegia, partecipò ai negoziati fra Edoardo I d'Inghilterra e gli Scozzesi (1289-90). [...] dei candidati al trono: ma preferì appoggiare la candidatura del cognato J. Baliol e lo sostenne anche nell'insurrezione contro Edoardo I al quale però finì per sottomettersi nel 1296. Prese parte nel 1297 alla repressione della rivolta di W. Wallace ...
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Figlio (Leida 1254 - presso Muiderberg 1296) di Guglielmo II conte d'Olanda e re di Germania, successe al padre nel 1256, sotto la tutela di una giunta di nobili. Raggiunta la maggiore età (1272), si liberò [...] 'influenza dei nobili, sottomise definitivamente i Frisoni occidentali (1289) e conquistò Utrecht. Urtatosi con Edoardo I d'Inghilterra, fu preso da alcuni nobili alleati di Edoardo, i quali, temendo che fosse liberato dai suoi fautori, lo uccisero. ...
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Sesta moglie (1512-1548) di Enrico VIII; figlia di sir Thomas Parr di Kendal, controllore della real casa, vedova, sposò in terze nozze Enrico VIII nel 1543. Colta e religiosa, ebbe buona influenza sul [...] le vittime delle persecuzioni religiose. Durante l'assenza del re, partito per la guerra in Francia (1544), fu reggente del regno. Dopo la morte di Enrico VIII (1547), sposò Thomas Seymour, ammiraglio d'Inghilterra e zio del giovane re Edoardo VI. ...
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Barone scozzese (m. Dumfries 1306 circa), figlio di C. il Nero, aiutò attivamente J. Baliol nell'insurrezione contro Edoardo I d'Inghilterra e fu tenuto ostaggio dal 1295 al 1297. Dopo la battaglia di [...] (1298), cui probabilmente partecipò, fu nominato "guardiano" di Scozia e capeggiò fino al 1304 la resistenza agli Inglesi, sottomettendosi infine a Edoardo. Accusato da R. Bruce di tradimento, fu ucciso a coltellate da questo o dai suoi seguaci. ...
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Famiglia lucchese, fondatrice (inizî sec. 13º) di una compagnia mercantile, poi bancaria. Potente soprattutto in Inghilterra, fu per un secolo mercato affaristico europeo. Ma poi subì confische da parte [...] di Filippo il Bello di Francia, di Edoardo I d'Inghilterra, di Bonifacio VIII, che ne compromisero le sorti, già difficili per sopravvenuti dissidî tra i compagni della società stessa, cosicché nel primo decennio del sec. 14º i R. fallirono ...
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Prelato (m. 1340), arcivescovo di York dal 1316. Tesoriere d'Inghilterra (1325-27), officiò al matrimonio di Edoardo III (1328) con Filippa di Hainaut. In seguito, per quanto sembri certa la sua partecipazione [...] al complotto del conte di Kent (1329), non mancò di avere altri incarichi ufficiali. n Non va confuso con l'omonimo cancelliere di York (m. 1528), autore di un Sermo exhortatorius (1494) ...
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honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...