Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , quale era stato in precedenza auspicato da Simone di Montfort con le Provvisioni di Oxford (1258). Il regno di EdoardoI fu caratterizzato anche da una limitazione del potere dei baroni e dal tentativo di dominio inglese sulla Scozia, fallito con ...
Leggi Tutto
Cronista e teologo (n. Norwich 1258 circa - m. 1328); domenicano, baccelliere, fu poi maestro a Oxford (1302-07, 1314-15), con un intervallo a Parigi; nel 1324 fu lettore nel convento domenicano di Londra. [...] la storia inglese relativa agli anni 1135-1307, sono importanti soprattutto per la parte riguardante il regno di EdoardoI. Scrisse inoltre opere di astronomia, trattati esegetici, Quaestiones e Quodlibeta, dove si dimostra seguace del tomismo. ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (n. Brunne o Bourne, Lincolnshire, 1288 - m. 1338). È autore di una Chronicle of England, che è in realtà, per la prima parte, fino all'invasione anglo-normanna, la traduzione di una [...] regum Britanniae di Geoffrey of Monmouth, e per la seconda, dalla invasione anglosassone dell'Inghilterra fino al regno di EdoardoI, una rielaborazione in volgare della cronaca in versi di Peter of Langtoft. Ma M. deve la fama soprattutto al ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] di compagnie toscane che assicurava prestiti a EdoardoI. Molto maggiori ne ebbe la società che n. 356; D. Velluti, La cronica domestica fra il 1367 ed il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind.; G. Villani, Nuova cronica, a ...
Leggi Tutto
Critico e filologo italiano (Tivoli 1921 - Roma 1989). Indagatore di tutto il nostro patrimonio letterario, dal Duecento al Novecento, P. ha dedicato molta parte del suo impegno di studioso all'opera dantesca.Come [...] impostazione storicistica, fornì importanti contributi su quasi tutti i secoli della letteratura italiana: dal Trecento (Ascesi , 1948; Matteo Bandello, 1949; I fantasmi di Tancredi, 1972), all'Ottocento (Edoardo Calandra, 1947; Fede e poesia nell ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il fondo delle fosse dell’A. orientale (laghi Edoardo e Mobutu – appartenenti al sistema idrografico del Nilo 8° e 9° sec. giungerà a controllare una vasta regione compresa tra i fiumi Senegal e Niger. Declinerà nel 12° sec. in seguito alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] dell’Artico, si ottengono valori medi irrisori. La più densamente popolata delle province, la piccola Isola Principe Edoardo, raggiunge appena i 24 ab./km2. Dalla data del primo censimento (1871), tuttavia, la popolazione del Canada è aumentata di ...
Leggi Tutto
Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] danese; Alfredo il Grande riuscì a contenerla ma alla fine del sec. 10° i Danesi ripresero l’iniziativa e con Canuto divennero padroni dell’Inghilterra. Edoardo il Confessore, ultimo sovrano sassone, aprì la via a Guglielmo il Conquistatore (1066 ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. prob. a Londra tra il 1340 e il 1345 - m. Londra 1400). Era nel 1357 paggio di Lionel, duca di Clarence, terzogenito di Edoardo III, partecipò (1359) alla spedizione di Edoardo III in [...] del Teseida del Boccaccio al quale si ispirò per il Troilus and Criseyde (forse tra il 1383 e il 1385), infine per i Canterbury Tales, raccolta di racconti in versi, la sua opera maggiore, concepita non prima del 1386 o 1387. Nel rappresentare un ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico italiano (Genova 1930 - ivi 2010); prof. di letteratura italiana nelle univ. di Torino e Salerno, dal 1974 al 2000 ha insegnato nell'univ. di Genova di cui è stato prof. emerito; deputato [...] ), Purgatorio de l'Inferno (1963), T.A.T. (1968), i romanzi Capriccio italiano (1963), Il giuoco dell'oca (1967), Il giuoco gli scritti in cui S. si impegnò a rintracciare i precedenti primonovecenteschi della neoavanguardia e a rivendicare il valore ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...