Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] , apparentemente compiaciuto della propria oscurità, Heidegger ha una formazione fenomenologica, avendo avuto per maestro EdmundHusserl. La predisposizione all’analisi particolareggiata da questi derivata, che è un fattore peculiare dell’analitica ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] a Pinerolo, al liceo di Siracusa, dove strinse amicizia con il filosofo e psicologo tedesco Franz Brentano, maestro di EdmundHusserl, e negli istituti tecnici di Bari (1900) e Como (1901-04). Nel 1904 fu chiamato all’istituto tecnico Galileo ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] l’8 novembre 1933 con Villa discutendo una tesi su EdmundHusserl, autore che costituì sempre per lui un punto di in cui è esposto con favore l’approccio antipsicologista alla logica di Husserl e di Bernard Bolzano.
Ma l’incontro con il circolo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Usata come parola tecnica già nel Settecento e da Hegel, la fenomenologia è, insieme all’ermeneutica, [...] manifestarsi del mondo storico.
Il termine non ha avuto un uso rilevante sino a quando non è stato adoperato da EdmundHusserl (1859-1938), agli inizi del Novecento, per contrassegnare la propria filosofia. Da allora, con la diffusione e la varia ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] : Il significato del Parmenide nella filosofia di Platone (Messina-Milano 1938).
I corsi di Banfi vertevano su EdmundHusserl, Georg Simmel, Friedrich Nietzsche e Georg Wilhelm Friedrich Hegel, all’insegna di un razionalismo critico che rifiutava ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] campo della filosofia, antropologia, psicoanalisi, sociologia, critica letteraria, linguistica, da Antonio Banfi a Ernesto Buonaiuti, da EdmundHusserl a Karl Jaspers, da Carl Gustav Jung a Claude Lévi-Strauss, da Herbert Marshall McLuhan a Margaret ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Michele Lenoci
– Nacque a Croara, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), il 28 settembre 1908 da Carlo Vanni, ingegnere fiorentino, e da Laura Calzoni, bolognese.
Con decreto [...] seguì, nel semestre estivo, le lezioni di Martin Heidegger; quindi si dedicò allo studio delle Logische Untersuchungen di EdmundHusserl, un autore che ebbe importanza fondamentale per la formazione del suo pensiero, specie in ambito teoretico. A ...
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Strauss, Leo
Alessandro Campi
Filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato nel 1899 a Kirchhain (Assia) in una famiglia di ebrei osservanti. Dopo il dottorato in filosofia, conseguito nel 1921 [...] ad Amburgo sotto la guida di Ernst Cassirer, si trasferì a Friburgo per seguire le lezioni di EdmundHusserl. Lasciò la Germania nel 1932, alla volta della Gran Bretagna, per sottrarsi alle persecuzioni razziali (i suoi familiari non emigrati ...
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intenzionalità
Caratteristica delle attività dirette a uno scopo. Introdotto in psicologia e psichiatria dal filosofo austriaco Franz Brentano alla fine del 19° sec., il concetto di i. si applica soprattutto [...] essa è un tutto inscindibile composto dal processo di consapevolezza e dal suo oggetto. Esso viene ripreso e rielaborato da EdmundHusserl, allievo di Brentano, per indicare che la coscienza è un ‘atto’ che si esprime sempre come tendenza verso (e ...
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husserliano
〈hu-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Edmund Husserl 〈hùsërl〉 (1859-1938), iniziatore di un indirizzo di pensiero da lui stesso definito fenomenologia trascendentale (v. fenomenologia, n. 2): l’interpretazione h. del cartesianismo;...
neurofenomenologia
s. f. Lo studio dei fenomeni della percezione della coscienza sulla base dei più recenti progressi delle neuroscienze. ◆ Oggi la fenomenologia è protagonista di una singolare vicenda che confonde ruoli intellettuali consolidati....