MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] nelle sue convinzioni e a fargli compiere una svolta decisiva fu la lettura, nel gennaio 1791, del saggio di EdmundBurke Reflections on the Revolution in France (1790), che lo spinse sulle vie dell'antidemocrazia e del cattolicesimo ultramontano ...
Leggi Tutto
ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] i fisiocrati e opere di politica economica (di Adam Smith, Joseph Priesley, Jeremy Bentham, John Stuart-Mill, EdmundBurke, David Ricardo e altri) mettendo particolarmente a fuoco il tema dei rapporti tra agricoltura e industria.
Fra il ...
Leggi Tutto
CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] -Pierre à Rome (1738-1767), in Rev. belge d’archéol. et d'hist. de l'art, XI (1941), pp. 71-79; C. B. Cone EdmundBurke’s Art Collection, in The Art Bull., XXIX, (1947), pp. 12-131; K. Justi, Winckelmann und seine Zeitgenossen, Köln 1956, II, pp. 390 ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] alla S. Sede…, Roma 1938, ad ind.; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; R. Zapperi, EdmundBurke in Italia, in Cahiers Vilfredo Pareto, 1965, vol. 7-8, pp. 18-34, 48-53; M. Bini, Il "martello del giansenismo ...
Leggi Tutto
SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] L’autore, avverso alla Rivoluzione, e non solo ai suoi eccessi giacobini, della letteratura controrivoluzionaria utilizzava le Reflections di EdmundBurke e De la liberté di Sebastiano d’Ayala (Vera idea..., Napoli 1793, p. 49).
Agli inizi di maggio ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] si vede, i giudizi del F. erano, nella sostanza, sulla stessa linea delle Reflections on the Revolution in France di EdmundBurke, di cui egli, nel dicembre del 1790, inviò a Firenze una copia della versione francese. Poi, sempre più, sottolineò il ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] sollecitazioni desunte da Dugald Stewart e dal pensiero settecentesco (Giambattista Vico, Cesare Beccaria, Jean-Jacques Rousseau, EdmundBurke...), in questi scritti approfondì alcuni nodi già affiorati ne Il Conciliatore: il rapporto tra poesia e ...
Leggi Tutto