Scrittore politico inglese (Dublino 1729 circa - Beaconsfield 1797); dal 1758 direttore di The Annual Register, rivista di politica e lettere, fu dal 1765 al 1791 la mente direttiva del partito whig (Thoughts on present discontents, 1770, contro il partito tory). Con American taxation (1774) e Conciliation with the colonies (1775) assunse un atteggiamento realisticamente favorevole alle rivendicazioni ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , l'ideologia della restaurazione, queste dottrine (e quella - pur diversa, in quanto 'storicisticamente' argomentata - dell'inglese EdmundBurke, 1729-1797) contribuiscono al discredito che la nozione di autorità incontra, nel XIX secolo, presso il ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] nelle sue convinzioni e a fargli compiere una svolta decisiva fu la lettura, nel gennaio 1791, del saggio di EdmundBurke Reflections on the Revolution in France (1790), che lo spinse sulle vie dell'antidemocrazia e del cattolicesimo ultramontano ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] alla S. Sede…, Roma 1938, ad ind.; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; R. Zapperi, EdmundBurke in Italia, in Cahiers Vilfredo Pareto, 1965, vol. 7-8, pp. 18-34, 48-53; M. Bini, Il "martello del giansenismo ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] si vede, i giudizi del F. erano, nella sostanza, sulla stessa linea delle Reflections on the Revolution in France di EdmundBurke, di cui egli, nel dicembre del 1790, inviò a Firenze una copia della versione francese. Poi, sempre più, sottolineò il ...
Leggi Tutto
Bonington, Chris
Alessandro Gogna
Gran Bretagna • Hampstead (Londra), 1934
La grandezza di Bonington, uno dei tre nomi più illustri nella storia dell'alpinismo himalayano accanto a Reinhold Messner [...] ed Edmund Hillary, è dovuta sia alle sue imprese alpinistiche personali sia alla sua abilità di organizzatore di Scott, Peter Boardman, lo sherpa Pertemba e forse Mick Burke, poi scomparso. Seguirono le vittoriose conquiste dell'Ogre in ...
Leggi Tutto