SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] tipi romani di Carra e Le finzioni della vita, con note e aneddoti sul poeta narrati da Edmondo Corradi, per i tipi di Licinio Cappelli di Rocca San Casciano. Seguirono Lupi e agnelli, per Voghera, in cui spiccavano le poesie antimilitariste La ninna ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] Emilio De Marchi, Edmondo De Amicis, Federico De Roberto e Caterina Percoto) e, nel 1963, I grandi processi della il romanzo Verso Paola, pubblicato sempre per Einaudi, che ottenne anche i premi Lago Maggiore e Rieti. L’opera, che narra la storia ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] filone dei periodici per ragazzi vantando collaboratori come Edmondo De Amicis, Emilio Salgari, Grazia Deledda, Antonio cinema, a cura di G. Grazzini, Bari 1983 pp. 35-40). I due artisti divennero amici, nonostante la differenza d’età, e pare si ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] di Siena, richiedendo testi di autori come Edmondo De Amicis e Francesco Petrarca, e rimanendo G. Pampaloni, Introduzione a F. Tozzi, Con gli occhi chiusi, Novara 1982, pp. I-X; Per T. Atti del Convegno di studi su F. T. nel centenario della nascita ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] circa un centinaio): "girovago pintor di meridiane" lo definì infatti Edmondo De Amicis, al quale il D. fu legato da profonda amicizia il suo castello, nel quale si conservano ancora i ricordi e i cimeli dei suoi numerosi viaggi e di quelli compiutì ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] contenuti nei due canzonieri menzionati) è di natura religiosa. Sono numerosi gli inni (per s. Edmondo, R 25-26; s. Andrea, R 16; per la Vergine, R 15, R 29; importanti i Versus de corona spinea de cruce et ferro lancee, R 14, sul recupero di alcune ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] Quanto più lo conosco, tanto più gli voglio bene (Edmondo De Amicis, Cuore)
Un altro avverbio che può trovarsi lieti e più ridenti (Poliziano, Stanze per la giostra del magnifico Giuliano I, 55, 1)
(45) Il pervertimento de’ sensi gli faceva ricercare ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] prete di campagna, don Raffaele Galleni, che lo ispirò a prendere i voti introducendolo nel monastero dei frati di San Torpè a Pisa, nella fonderia dell’austriaco Sloder, padre dell’amico Edmondo Sloder, successivamente presso un cantiere navale e, ...
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L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] deve al ➔ sostrato dialettale l’uso di si per ci con i verbi riflessivi o intransitivi pronominali: si abbiamo divertiti «ci siamo giovani studiosi delle province del Veneto» e qualche decennio dopo Edmondo De Amicis (1920) così la riproduce:
A noi, ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] . 11).
Nel 1899 fu chiamato a Bologna dall'editore Edmondo Chappuis. Durante questo soggiorno, che terminò nel 1905, il , 69, 84; R. Curci-G. Dorfles, in M. D. 1878-1962. I cento bozzetti e manifesti per La Rinascente (catal.), a cura di M. Di Puolo, ...
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step on foot loc. s.le m. inv. Nel calcio, fallo commesso schiacciando col piede un piede dell’avversario. ♦ Le spiegazioni tecniche sulla differenza di dinamica, negli episodi si sabato - quello di Abraham è piede su piede, in gergo "step on...
linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...