FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] le sue Odi (Bologna 1887) e allo Zanella l'una e l'altra edizione delle Odi di Pindaro (Verona 1894; Milano 1914).
L'esordio del F. storia della storiografia, libro che agirà potentemente sulla successiva attività del De Sanctis e sulle reclute della ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] dove si sposò; nel 1930 rientrò a Roma, dove insegnò successivamente all'"Umberto I", al liceo artistico e presso l'Accademia il primo libro, L'alfiere (di cui si ebbero altre tre edizioni: 2ª, Torino 1944; 3ª, Firenze 1957; 4ª, Milano 1964). ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] la notorietà derivatagli dal Pasticciaccio. Muore a Roma nel 1973. Dato il successo anche postumo dell’opera di Gadda, dopo la sua morte si sono moltiplicate le edizioni di inediti e rari.
L’importanza dell’opera e delle riflessioni teoriche di ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] di Trieste), diventa più marcata nella stagione successiva, in corrispondenza con la stesura dei romanzi parliamone più», corretto invece, perché considerato un refuso tipografico, nell’edizione critica del romanzo curata da B. Stasi (Svevo 2008: 280 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] sarebbe concesso di dimorarvi fino al 26dicembre. Una successiva lettera di Lucrezia a Ippolito d'Este, datata da altra commedia del B., Il geloso, di cui uscirono a Venezia ben sei edizioni, oltre alla prima, nel 1545, 1547, 1548, 1560, 1592 e 1627; ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] classificazione prevista nel piano delle opere per l’Edizione Nazionale). La riflessione sulla lingua è una costante là del risultato negativo, l’iniziativa, che ebbe comunque grande successo di pubblico, è importante per il suo significato e per ciò ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] filologia romanza e della letteratura italiana. Mentre attendeva all'edizione del Teseida e allo studio di altri testi italiani, 1964) e dai corsi e dalla produzione scientifica successiva al 1961, dove emergono certo argomenti di letteratura moderna ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] (n. LXVIII); sulla litotrizia (n. LXXX); importanti pure le varie osservazioni teratologiche. Di tale opera seguirono successivamente altre edizioni in latino, ma bisogna arrivare all'Ottocento per averne una traduzione italiana ad opera di Carlo ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , e Di alcune osservazioni di lingua fatte singolarmente sopra l’ultima edizione della vita di Dante scritta dal Boccaccio. Lettera a Vincenzo Monti atenei di Treviso e di Venezia; successivamente dell’Accademia dei Filoglotti di Castelfranco (1821 ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] In tale ipotesi, la sua monacazione sarebbe successiva all'episcopato, cui probabilmente avrebbe rinunziato: da B. Hauréau (Notices et extraits..., Paris 1890, I, pp. 74 ss.).
Edizioni: La vita di S. Pietro per A. monaco cassinese, di A. Gaudenzi, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...