SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] (dal 1825). Al principio di gennaio appare ogni anno una nuova edizione della Legislazione del regno di Svezia, con le integrazioni e le modificazioni dell'anno precedente, insieme con le più importanti leggi e ordinanze promulgate al difuori del ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] di un trattato di pace, che enumera i trattati simili precedenti. Nelle cronache vere e proprie i compilatori si sono la seconde dynastie d'Our, in Babyloniaca, III, 81-132. Edizioni del codice di Hammurabi e trattazioni sul diritto del codice: V ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] aquatica), battendo con mazze di legno gli steli (che in precedenza venivano legati in fasci per proteggerli dagli uccelli), in modo in Canada and the Indian Territories di Alexander Henry (nuova edizione, a cura di J. Bain, Toronto 1902): dei libri ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] redenzione futura, ai concittadini della generazione precedente che, senza saper evitare le debolezze o ecc., Firenze 1918. Per le varie redazioni di quella del Boccaccio l'edizione migliore è quella di D. Guerri (G. Boccaccio, Il commento alla ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] uomini, nel 189 a. C. (Livio, XXXVII, 57). Ma in precedenza la vita si era svolta fervidissima in questo luogo per lunga serie di , del Nani, lo stesso di Baldassarre da Rubiera, edizioni celebri anche per la loro eccezionale rarità.
Il Cinquecento ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] luglio 1926, n. 1130; tit. V, capo III).
Bibl.: Sui precedenti e le vicende del codice di procedura civile italiano vedi: G. Chiovenda, del 1905, il progetto Orlando del 1909, la nuova edizione del progetto Finocchiaro-Aprile del 1911, che fu poi ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] -legge 4 maggio 1924, n. 754 che ha assorbito e abrogato il precedente, la legge 7 giugno 1928, n. 1748, il decreto-legge 3 agosto Berlino 1903-04; G. L. Hartig, Lehrbuch für Jäger, 6ª edizione, Neudamm 1903; T. S. van Dyke, The Still Hunter, New ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] del codice e delle leggi di procedura civile, Milano, I, 5ª edizione, n. 140 segg.; E. Presutti, Istituzioni di diritto amministrativo, 2ª del giudizio d'accusa obbligatorio già accolto dal precedente codice del 1865, per i procedimenti istruiti con ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] . 1863 del 17 dicembre 1962). Tale disciplina, sostituendo la precedente normativa del 1939, all'art. 1 assoggetta al regime di P. Carucci, Il documento contemporaneo. Diplomatica e criteri di edizione, ivi 1987; I. Zanni Rosiello, Archivi e memoria ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] su carta della Cina o del Giappone. Per lo studio delle edizioni antiche hanno notevole importanza le marche o filigrane.
Il formato dei expensum, con che si operava novazione dell'obbligazione precedente dandosi vita a un obbligo nuovo eretto sul ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
riedizione
riedizióne s. f. [comp. di ri- e edizione]. – 1. Nuova, ulteriore edizione di un’opera a stampa, sia uguale sia più o meno diversa rispetto all’edizione precedente o alla prima edizione: r. di un romanzo esaurito; r. aggiornata,...